Finisce con l'auto in un fossetto, muore dopo un malore Gianfranco Soldera
Era finito con la propria vettura in un fossetto sulla strada comunale Santa Restituta senza riuscire a venir fuori dal mezzo, ma quando è stato estratto dai vigili del fuoco intervenuti l'uomo ha avuto un arresto cardiaco ed è morto. È accaduto intorno alle ore 10.30 di oggi. Sul posto sono stati allertati i vigili del fuoco di Montalcino.
All'arrivo della squadra sul posto era già presente il personale del 118 e in collaborazione con quest'ultimi l'uomo è stato estratto dall’abitacolo. Subito dopo l'uomo ha avuto il malore e i soccorritori del 118 hanno tentato a lungo di rianimare il malcapitato.
Purtroppo tutti i tentativi sono risultati vani e per l'uomo, Gianfranco Soldera, nato nel 1937, il medico del 118 ha constatato il decesso. Sul posto anche i carabinieri.
Gianfranco Soldera, uno dei 'puristi' del Brunello
L'uomo rimasto vittima dell'incidente di Montalcino è stato tra i produttori simbolo del prodotto tipico, il vino Brunello. Negli ultimi anni subì un atto vandalico alla sua cantina (600 ettolitri di vino buttati nelle fogne) e si scoprì che il responsabile fu un ex dipendente. Dopo questo episodio lasciò il Consorzio, il quale però non manca di esprimere con una nota il suo cordoglio.
Come sottolinea il presidente Patrizio Cencioni "abbiamo condiviso una lunga strada insieme, per poi separare i nostri percorsi; rimane intatta la stima per un produttore che ha fortemente valorizzato l'immagine del Brunello nel mondo, contribuendo alla crescita della Denominazione. Alla famiglia va tutto il nostro sentito cordoglio."