Mattarella grazia due toscani che uccisero le mogli malate di Alzheimer
Hanno ucciso le mogli perché malate di Alzheimer e quindi per pietà e disperazione: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso la grazia a due anziani toscani.
Nel 2014 a Firenze Giancarlo Vergelli, oggi 88enne, uccise la moglie 88enne malata di Alzheimer. La strangolò e le rimase accanto più di un'ora. Si costituì dalla polizia dicendo di non aver retto all'aggravamento della malattia della consorte.
Nel 2007 a Prato invece un caso simile accadde con Vitangelo Brini, oggi 89enne. Brini per dodici anni aveva assistito la moglie malata, poi diventò necessario il ricovero in una struttura sanitaria. Le condizioni peggiorarono finché l'uomo non andò dalla donna e la uccise con tre colpi di pistola.