Morte 42enne incinta all'ospedale di Empoli, 3 indagati per omicidio colposo
Una donna incinta morì lo scorso 19 luglio all'ospedale San Giuseppe di Empoli. Per questo tre dottoresse in servizio presso l'ostetricia e ginecologia dell'ospedale San Giuseppe di Empoli in quei 6 giorni, sono indagate per omicidio colposo. Barbara Squillace, la donna di 42 anni morì lo scorso il 19 luglio 2018, alla quarta settimana di gravidanza, mentre si trovava ricoverata nel nosocomio.
I tre medici che erano in servizio hanno ricevuto la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini dal pm Ester Nocera della procura di Firenze.
Dall'autopsia emerse che Barbara Squillace la donna sarebbe deceduta a causa di un'occlusione intestinale non diagnosticata dai sanitari, che invece la curarono per iperemesi gravidica. Secondo l'accusa, le tre dottoresse che la seguirono dal giorno del suo ricovero, il 13 luglio 2018, fino alla morte improvvisa in ospedale una settimana dopo,avrebbero sbagliato la diagnosi nonostante i sintomi da lei manifestati - addome teso, vomito, nausea e forti dolori addominali - e i risultati degli esami ecografici ai quali era stata sottoposta. Tali esami, sempre secondo l'accusa avrebbero dovuto far sospettare l'occlusione intestinale. La donna invece durante il ricovero fu curata per vomito gravidico, fu prescritta una valutazione interna da parte di una nutrizionista e di uno psichiatra. Ma non fu mai sottoposta invece alla valutazione di un chirurgo, che avrebbe potuto effettuare la diagnosi corretta e salvarle la vita.