Vertenza Cft, domani a Firenze presidio in piazza Unità
Ci giungono notizie relativamente al ritardo dei pagamenti delle retribuzioni del mese in corso dovute ai lavoratori soci della Cooperativa Cft. E' una “storia infinita”, dove gli impegni e le azioni, cambiano e si modificano nello spazio di pochi giorni, ma che hanno un comune denominatore nelle pesanti ricadute sui lavoratori, già provati dalla dura crisi in cui versa l'azienda. Come sindacati dei trasporti riteniamo che non sia più possibile scaricare sui lavoratori il risanamento della Cooperativa e riteniamo necessario che tutti i soggetti coinvolti, dalle Committenze a Lega Coop, si facciano carico delle azioni necessarie al fine di garantire quantomeno le retribuzione correnti dei lavoratori.
Domani mercoledì 13 febbraio a Firenze, alle ore 10, è previsto un incontro sulla vertenza presso l'Unità di Crisi della Regione Toscana (Palazzo Cerretani, piazza dell'Unità d'Italia 1, sala 213 al 2° piano). Nell’occasione, in piazza dell’Unità d’Italia si svolgerà un presidio dei lavoratori dalle 9,30 alle 12,30 (la stampa è invitata).
I sindacati chiedono il pagamento pieno delle retribuzioni dei lavoratori alle scadenze previste senza ulteriori ritardi e dilazioni, e la trasparenza del Piano industriale volto al rilancio della cooperativa ma che non può essere totalmente a carico dei lavoratori che hanno la ‘sfortuna’ di essere anche soci. Inoltre lanciano un appello alle Istituzioni e al Prefetto poiché temono che questa vertenza, se irrisolta, possa costituire rischi per l' ordine pubblico e si esasperi a fronte degli eventi che potrebbero portare 2.500 famiglie toscane a non avere retribuzione e sostentamento. Se non ci saranno risposte positive siamo pronti ad azioni di lotta che blocchino gli impianti già dalla giornata successiva al previsto incontro in Regione.
Fonte: Cgil Cisl Uil Toscana - Ufficio Stampa