Muore la mamma-coraggio che saltò la chemio per mettere al mondo suo figlio
Ha sacrificato la sua vita, lasciando le cure oncologiche, per dare alla luce il suo secondo figlio. Caterina Morelli è morta a 37 anni e la sua vicenda è ricordata sulle cronache locali di Firenze. Sabato scorso si sono tenuti i funerali nella chiesa della Santissima Annunziata dove è stato esposto uno striscione "Cate sei volata in cielo di Firenze per renderla più luminosa e bella". Erano circa 500 i partecipanti alle esequie. Anche durante Fiorentina-Napoli allo stadio Artemio Franchi è stato esposto uno striscione per salutare la donna.
La vicenda di Caterina Morelli
La dottoressa ebbe la diagnosi di tumore al seno nel 2012 durante la maternità. Decise di tenere il piccolo, effettuando terapie compatibili con la propria malattia (come specificato nell'articolo del 16 aprile 2019). Assieme all'Istituto europeo di oncologia di Milano cominciò a seguire cure più appropriate per lo stato interessante. Dopo la nascita del bambino fece degli interventi chirurgici e cicli di chemio che parevano aver risolto la situazione. Purtroppo il tumore ritorna, in forma più aggressiva, nel 2015. A settembre dello scorso anno la situazione precipita. A gennaio la comunione della figlia viene fatta anticipare per far presenziare la donna. Poi la scomparsa la scorsa settimana.