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Love & Story, alla Rsa Chiarugi i migliori film d'amore

Ne hanno scritto poeti e romanzieri, lo hanno cantato e dipinto, con dolore, malinconia, gioia e allegria. Eppure di parlare d’amore non ci stanchiamo mai. Perché è ciò che guida la nostra vita, che ci fa prendere direzioni a volte giuste, altre sbagliate, ma sempre accendendo in noi speranze per una favola a lieto fine. Ci fa emozionare a qualunque età, fin da piccoli sui banchi di scuola, e molto più avanti negli anni, quando pensiamo che ormai non faccia più per noi. Ed è proprio perché non è mai troppo tardi per emozionarsi e sognare ad occhi aperti che la Fondazione Vincenzo Chiarugi della Misericordia di Empoli, in collaborazione con l’associazione Photos Onlus, dedica una rassegna di film all’amore, coinvolgendo i residenti della Rsa empolese, e i loro familiari, tutti i giovedì pomeriggio dal 14 febbraio al 7 marzo 2019. Primo appuntamento in calendario il giorno di San Valentino con il cult-movie degli anni Novanta “Pretty Woman”, fiaba moderna che racconta l’amore improvviso e inaspettato tra Edward e Vivian, molto diversi l’uno dall’altra da sembrare inizialmente quasi inconciliabili, così come i protagonisti di “Love Story”, decisi tuttavia a far prevalere il sentimento sugli ostacoli che la vita presenta. Amori che nascono tra molte difficoltà, incertezze e paure, come in “Innamorarsi”, con due mostri sacri del cinema americano, Robert De Niro e Meryl Streep, ma da cui si viene travolti senza riserve, complice un incontro casuale in libreria, stesso luogo del colpo di fulmine in “Notting Hill”, tenera commedia inglese che fa cedere al romanticismo anche i più ostici. La rassegna “Love & Story”, che segna il settimo appuntamento con il cinema alla Fondazione Chiarugi, è patrocinata dal Comune di Empoli.
PROGRAMMA:

14 febbraio, ore 15.00 Pretty Woman, Garry Marshall, USA 1990

21 febbraio, ore 15.00 Innamorarsi, Ulu Grosbard, USA 1984

28 febbraio, ore 15.00 Notting Hill, Roger Michell, USA-GB 1999

7 marzo, ore 15.00 Love Story, Arthur Hiller, GB 1970

Fonte: Fondazione Vincenzo Chiarugi

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