Striscioni sui martiri delle foibe di CasaPound a Pontedera e Santa Croce
“Noi non dimentichiamo i martiri delle foibe” è il testo di due striscioni che i militanti di CasaPound hanno affisso stanotte a Pontedera e Santa Croce sull'Arno. Contestualmente, il movimento di estrema destra ha inviato un comunicato alla stampa che recita così:
"Come ogni anno - dichiara il movimento in una nota - abbiamo voluto rendere onore ai 20mila connazionali che vennero barbaramente torturati, massacrati e gettati nelle foibe dai partigiani di Tito con la complicità dei comunisti italiani. Una pagina di storia taciuta volontariamente per decenni, fino all'istituzione del Giorno del Ricordo a partire dal 2005".
A detta di Casapound "è palese infatti che dove il PD ancora amministra, nella maggior parte dei casi, al fine di compiacere ANPI ed estrema sinistra il tema foibe venga taciuto o vi siano biechi tentativi di riscrivere la storia della tragedia occorsa sul confine orientale”.
“Pretendiamo che in tutti i Comuni vi siano targhe commemorative in onore di quei nostri fratelli che soffrirono atrocità inenarrabili solo per il fatto di avere sangue italiano. Pretendiamo altresì l’istituzione di vie in onore dei Martiri delle Foibe e non dei “caduti”, come nel caso di Pontedera, termine non adeguato ad indicare quella che fu una vera e propria pulizia etnica".