Per Volterra attacca Moschi: "Da renziano è diventato leghista della prima ora"
E' interessante vedere i movimenti di Upv di queste ultime settimane, con smentite e conferme tra la Destra per Volterra, la Lega e chissà da ora in poi chi altri. Da spettatori e conoscendo molto bene la storia di Moschi in Upv, ci meravigliamo un po' del fatto che la Lega, partito di maggioranza in Italia, si possa perdere dietro ad una lista come questa, o quel che ne è rimasto, per le prossime amministrative. A noi non è che interessi quali accordi faranno e se li faranno, ma guardandoci un po attorno, ci viene da riflettere. Moschi, che di partiti se ne intende, in questi anni ha girato tranquillamente da destra a sinistra, accreditandosi quando di Forza Italia, quando della destra in genere, ovviamente mentre deteneva il potere a livello nazionale. Poi ad un certo punto è diventato renziano dei più renziani, appoggiando politiche del Pd senza neanche tanto nasconderlo. Ovviamente adesso, con la Lega al governo, è diventato un leghista della prima ora. Non sappiamo se i comunicati di un settimanale volterrano arrivano ai vertici, ma è interessante vedere che un giorno è con Costanzi e l'altro con Melchionno. Sbrigandosi a smentire, quando di qui, e quando di là. Crediamo che la politica sia mettersi al servizio dei cittadini, ma non dei partiti e soprattutto avere una coerenza di pensiero. Noi stiamo a vedere, aspettiamo, ma immaginiamo che la Lega, i suoi dirigenti, soprattutto quelli regionali, pensino bene il da farsi, perchè dopo potrebbe essere la città stessa, come è avvenuto nelle vicine elezioni a Montecatini, a riportare il conto, anche ad un partito di maggioranza come la Lega.
Per Volterra