Passaparola, nuova 'rete' tra imprenditori a Castelfiorentino: arriva il 'BNI'
Il “Passaparola” come metodo per creare opportunità: implementare contatti, relazioni, scambiarsi referenze su aziende e figure professionali che possano risultare utili alla realizzazione di un progetto imprenditoriale. E’ questa la chiave del successo di BNI (Business International Network), la più grande organizzazione mondiale di scambio di referenze, che nella sola Valdelsa – in otto mesi - ha realizzato un milione di euro di giro di affari, grazie alla rete di cui dispone. Una rete che adesso intende espandersi a Castelfiorentino, tramite un network dedicato, allo scopo di offrire all’imprenditoria locale l’opportunità di usufruire di un passaparola “strutturato e professionale”. Un metodo collaudato che punta a favorire lo scambio di referenze su soggetti imprenditoriali e professionali qualificati, affidabili.
La presentazione del progetto è in programma venerdì 8 febbraio, alle ore 20.30, nella Sala consiliare del Municipio di Castelfiorentino. Alla serata (per la quale sono attesi un centinaio di partecipanti fra cui una settantina di imprenditori già interessati al progetto) interverrà il Sindaco, Alessio Falorni, che ha accolto positivamente questa nuova proposta tra l’altro del tutto complementare a quanto messo in campo con l’incubatore di idee e di imprenditori denominato “Katalize”.
Il funzionamento del “passaparola strutturato” di BNI è semplice: c’è chi può avere bisogno di un’impresa edile o magari di un idraulico. Di una ditta di infissi o di un elettricista. Di un commercialista o di un avvocato. Da questa esigenza scaturisce la segnalazione di un imprenditore all’altro, nell’ambito di una riunione che avviene una volta alla settimana nella sede prescelta. In pratica si tratta di imprenditori che aiutano altri imprenditori, tramite scambio di referenze all’interno del network, al quale si accede pagando una quota di iscrizione annua. Essenziale, come avviene nelle normali relazioni, è che le segnalazioni siano basate su aziende e figure affidabili, conosciute sul territorio per la loro serietà e la loro professionalità.
“Auspichiamo che la nostra Castelfiorentino – si legge nella lettera di invito trasmessa da Filippo Frezza e Stefano Fascetti (BNI Firenze-Arezzo) agli imprenditori del territorio – torni nei prossimi anni nuovamente a rappresentare il fulcro del bacino degli affari valdelsani, anche grazie alla ormai prossima conclusione della strada che ci collegherà facilmente con Empoli e con le principali via di comunicazione, aprendo le zone industriali di Pesciola e Malacoda ad un transito di affari anche verso Poggibonsi e Siena. Fondamentale, dopo l’acquisizione di questi risultati infrastrutturali e per cogliere le nuove opportunità che si presenteranno, sarà la vitalità del nostro contesto imprenditoriale”.
“La ricchezza da tutelare – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – è la presenza del tessuto imprenditoriale a Castelfiorentino. Il fatto che questo tessuto riesca a collaborare e quindi si possano creare degli scambi tra imprese che portano lavoro, domanda, possibilità di impiego e di risorse sul territorio, è un fatto importante da incoraggiare con ogni mezzo. Questo progetto, che va in questa direzione, mi sento di sostenerlo in maniera forte e auspico che nella Valdelsa si possa creare una cellula importante che farà bene a tante imprese”.
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa