Giovani attori crescono e interpretano i deportati di Terezin
A Le Murate. Progetti Arte Contemporanea la Giornata della Memoria non finisce il 27 gennaio. È in programma giovedì 31 gennaio alle 17 “I Ragazzi di Terezin”, performance con la direzione di Alessandro Grisolini dell’Associazione Teatrolà che vede coinvolti 14 studenti della Scuola Media Inferiore Machiavelli di Firenze. L’azione scenica è ambientata nel campo di concentramento di Terezin, luogo tristemente noto a 60 chilometri da Praga, dove artisti, politici e militari venivano detenuti insieme a un gran numero di bambini e ragazzi. All’interno della prigione si cercava comunque di vivere l’arte della scrittura, della musica, del disegno per non cedere all’abiezione .
La storia rappresentata nella performance firmata da Grisolini, parte dal momento in cui i nazisti decidono di realizzare un documentario sulla vita piacevole all’interno del campo con un attore famoso che svolge il ruolo di regista del film con attori ebrei che in seguito scompariranno per non testimoniare la realtà del luogo. I giovani sono i veri protagonisti della storia, con le loro passioni artistiche, i loro innamoramenti e il desiderio di una vita migliore.
“I Ragazzi di Terezin” nasce della lettura di testimonianze e dall’incontro delle poesie dei deportati con citazioni di protagonisti del Novecento.
Ingresso libero
Per informazioni: info.pac@muse.comune.fi.it; tel 0552476873