Filt Cgil presenta le storie di soci lavoratori e di retribuzioni decurtate
Stati di crisi deliberati da assemblee mai fatte con conseguenti illegittime decurtazioni di retribuzione ai soci lavoratori, non sono, a livello nazionale, toscano e fiorentino, casi isolati.
C’è un mondo di cooperative, cosiddette spurie, dove comportamento simili, se non pratica abituale, di certo non sono una novità.
Di nuovo, sul piano del diritto, c’è una sentenza di qualche giorno fa ha dato ragione ad un socio lavoratore che tramite la Cgil aveva adito il giudice del lavoro per riavere quanto gli era stato indebitamente tolto.
E il giudice con sentenza del 24 gennaio scorso ha dato ragione al lavoratore. Una sentenza importante anche perché in ossequio ad una recente sentenza della Corte il giudice ha sancito che gli stati di crisi non possono essere inventati, devono essere accompagnati da “ ‘un piano di crisi aziendale’ che deve contenere elementi adeguati e sufficienti tali da esplicitare l’effettività dello stato di crisi aziendale, un sua data di inizio e pure la fine.
Per raccontare una storia che parla di molte, troppe altre, domani 30 gennaio 2019, ore 12.00, è convocata una Conferenza stampa in Camera del Lavoro Metropolitana, Borgo de’ Greci, 3 (Sala Palazzeschi 2° Piano) – Firenze -.
Fonte: Cgil Toscana e Firenze - Ufficio Stampa