Olocausto, a Livorno 700 studenti per la Giornata della Memoria
Insieme, quelli che salvarono gli Ebrei e quelli che furono salvati, le testimonianze dei "Giusti" livornesi e le loro scelte come bussola per orientarsi in tempi difficili. La deportazione degli Ebrei livornesi verrà ricordata martedì 29 gennaio 2019, in occasione della Giornata della Memoria, dalla Comunità di Sant'Egidio e dalla Comunità Ebraica insieme alla Diocesi e il Comune di Livorno, l'Archivio di Stato e l'Istoreco, in tre momenti che coinvolgeranno, tra gli altri, più di settecento studenti della scuola primaria e delle medie. Alle 9.15, presso la Camera di Commercio, due momenti di testimonianza: le scuole elementari incontreranno in un'aula Luciana Bassano, scampata alla deportazione insieme ai compagni dell'orfanotrofio israelitico di Livorno; in un altro spazio, gli altri studenti si confronteranno con Katia Sonetti dell'Istoreco; Pierluigi Frisini, figlio di Lida Basso Frisini, che salvò dall'arresto la famiglia Gabbai; Piera Rossi, scampata alla persecuzione con il fratello Arnoldo, grazie all'ospitalità ricevuta dagli amici del padre Giovanni e Lidia Gelati. Sarà presente anche Giovanna Gelati a testimonianza di una lunga amicizia che dura tutt'oggi.
Alle 11.15 marcia della memoria con partenza da Piazza del Municipio per raggiungere la sinagoga dove, alle 11.45, si svolgerà la cerimonia finale con il Vescovo di Livorno Simone Giusti e il Presidente della Comunità Ebraica Vittorio Mosseri. Al termine saranno accese le luci della Chanukkah in ricordo delle vittime dei lager.
Fonte: Comunità di Sant'Egidio