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Giornata della Memoria 2019 a Bientina al Teatro delle Sfide

Una mattina di memoria e riflessione quella che si è tenuta questa mattina, al Teatro delle Sfide, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria (che, ricordiamo, ricorre il 27 gennaio).

L’iniziativa è stata realizzata dal Comune di Bientina in collaborazione con l’associazione nazionale Ex Deportati (Aned) con lo scopo di sensibilizzare i ragazzi della scuola secondaria di primo grado sul tema della Shoah.

Dopo un incontro con Paolo Geloni, figlio di Italo – deportato sopravvissuto all’inferno dei lager e membro dell'Aned di Pisa - i ragazzi hanno assistito alla proiezione del film “Auschwitz 2006” di Saverio Costanzo. La mattinata si è conclusa con una sosta di riflessione al Parco Caduti di Piavola, teatro di una recente, vergognosa azione di offesa alla memoria delle vittime della Shoah.

«Questa mattina, come d'altra parte ha fatto sempre, la scuola ha compiuto un gesto importante, partecipando a questo appuntamento con la Memoria - ha detto il sindaco, Dario Carmassi - La liberazione, la vittoria contro qualcosa di opprimente come lo furono il nazismo ed il fascismo, non è mai scontata: dobbiamo sempre chiederci perché accade e come reagire. Mai abbassare la guardia. Questo messaggio per una coscienza viva e all'erta è il vero lascito dei sopravvissuti allo sterminio."

Un appuntamento che ha visto la presenza di Beatrice Pagni, Consigliere delegato alla Memoria, e Paolo Geloni, figlio dell’ex deportato Italo.

Proprio grazie alle toccanti parole di Paolo i ragazzi hanno potuto ascoltare le testimonianze delle terribili esperienze di deportazione, dell’estremo lavoro nei campi di sterminio e della difficile lotta per la sopravvivenza in condizioni disumane. Un esempio per non dimenticare la sofferenza ma soprattutto per tenere sempre viva l’attenzione su fenomeni di discriminazione e intolleranza, che possono riemergere pericolosamente, i quali possono essere combattuti soltanto grazie al dialogo, alla comprensione e all’apertura verso l’altro.

Fonte: Comune di Bientina - Ufficio Stampa

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