Giornata della Memoria, volantinaggio di ANPI Pontedera al villaggio scolastico
Il 27 Gennaio 2019 si celebrerà la Giornata della Memoria 2019. Una ricorrenza tanto importante, quanto dolorosa, che vedrà l'Italia e il mondo intero, confrontarsi con il ricordo di una delle pagine più buie della storia dell'umanità.
La Giornata della Memoria è una giornata commemorativa, designata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2005 per tutto il mondo e osservata dall'Italia già dagli anni 2000, in cui si ricordano le vittime della Shoah.
Il 27 gennaio 1945, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, i cancelli di Auschwitz furono abbattuti dalla Armata Rossa Sovietica.
Non solo un momento di liberazione per i prigionieri del campo di concentramento ma soprattutto il momento in cui l'Occidente prese coscienza degli orrori del nazismo.
Ma purtroppo, in tempi di revisionismo e di un preoccupante riecheggiare di spinte nazionaliste e fasciste anche in Italia, dove ANCHE IERI si deportano migranti dai centri di accoglienza similmente a come accadeva allora con gli ebrei, OGGI la Giornata della Memoria risulta essere più importante che mai.
Non solo per il ricordo di ciò che è stato, ma per ciò che non deve più accadere. Senza il bisogno di evocare i numeri, davanti ai quali è sempre più difficile, giorno dopo giorno, riflettere, basta solo ricordare che 10 giorni prima del 27 gennaio, i nazisti ordinarono una marcia della morte che, nell'impellenza di evacuare il campo di Auschwitz, portò alla morte lungo il percorso di 15mila prigionieri.
Questo è solo uno degli episodi che non devono essere dimenticati non per dare colpe dei crimini di ieri e le cui responsabilità sono state già accertate e che nessuno potrà cancellare, ma per non trovarsi oggi a doverle riviverle.
Ecco perché l’ANPI DI PONTEDERA con numerosi suoi militanti stamattina si è recata davanti alle Scuole Superiori di Pontedera, per un volantinaggio divulgativo sulla giornata, perché la conoscenza, l’informazione, costituiscono la base della coscienza civile e democratica delle nuove generazioni, unica arma per impedire che certi orrori non si possano ripetere MAI PIU.
Il PRESIDENTE DELLA SEZ. ANPI DI PONTEDERA
ALBERTO TARDINI