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Sabato in biblioteca a Empoli con eventi per grandi e piccini

Sabato sarà una nuova giornata da trascorrere in biblioteca, per chi lo vorrà. Tanti gli appuntamenti organizzati dalla ‘Renato Fucini’, dedicati a grandi, bambini e giovani. Incontri e iniziative animeranno le sale del complesso degli Agostiniani.

Si parte la mattina di sabato 26 gennaio alle 10 con il consueto incontro mensile del Circolo di lettura della Biblioteca. Un'occasione di confronto e riflessione condivisa a partire dal libro del mese: “Diario: 1941-1943" di Etty Hillesum, considerata una delle voci più alte del Novecento.

Nel pomeriggio, alle 17, alla Torre del Racconto, un nuovo incontro della rassegna “Empoli che scrive”. Verrà presentato il libro “Uffa, che noia” di Christian Ceccherini. L’autore è un appassionato di arte e illustrazione e ci racconterà come nato il suo primo libro interamente scritto e illustrato con il suo Ipad.

Ma arriviamo ai lettori più preziosi della biblioteca comunale di Empoli: i bambini. Per i più piccoli alle 16 è in programma la presentazione del libro “Ora non posso” di Cristina Bartoli, edito da Federighi. Nella Torre del Racconto si terrà un divertente incontro con l’autrice che presenterà ai bambini il libro, dedicato al tema della lettura condivisa in famiglia e al diritto dei bambini alle storie.

L’iniziativa è dedicata a bambini da 3 a 10 anni ed è richiesta la prenotazione. 

Alle 17 è prevista la terza lezione del “Corso di scacchi Under 16” in collaborazione con l'ASD Empoli Scacchi.

Infine, a chiudere l’intensa giornata, l’appuntamento oramai più che consolidato quello del mercatino dei libri usati, che si svolge il secondo e quarto sabato del mese.

E’ “La Bancarella della Fucini” allestita nei locali dell’ex macelleria in Via dei Neri, 17, proprio accanto all’ingresso della biblioteca comunale, in programma sempre sabato 26 gennaio dalle 17 alle 20. Si può scambiare, portare volumi che non vengono più utilizzati ma anche prenderne altri. La ‘Bancarella’ è realizzata in collaborazione con l’Associazione Lilliput Empoli.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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