Associazione Toscana-India, Giani: "Coordinare iniziative anche sul piano sociale e culturale"
“L’India è un Paese molto complesso, che vede le aziende dell’high tech convivere con sacche di povertà e profonde disuguaglianze sociali. Sono molte le iniziative che partono dalla Toscana in vari settori. Costituire un’associazione per meglio coordinarle, sviluppando sinergie non solo sul piano economico, ma anche sociale e culturale, è qualcosa di molto importante. Per questo abbiamo deciso di presentarla in Consiglio regionale”.
Lo ha sottolineato il presidente dell’Assemblea toscana, Eugenio Giani, nella conferenza stampa che ha salutato la nascita dell’Associazione Toscana India, stamani, martedì 22 gennaio 2019.
L’associazione nasce da uno specifico progetto di Viktoria Lopatina, che punta sia a promuovere la Toscana sul mercato indiano, sia ad aiutare le aziende toscane che vogliono operare in India, in collaborazione con la Regione Toscana e la città di Firenze, sia a livello istituzionale (Comune) sia di impresa (Confindustria). L’associazione avrà sede a Firenze e Mumbay. “Vogliamo aprire un ponte tra la Regione Toscana e il mercato indiano e diventare un punto di riferimento permanente per le imprese – ha sottolineato Lopatina - Vorremmo anche diventare una piattaforma economico-sociale per promuovere la collaborazione scientifica”. Primo appuntamento una presentazione alle imprese a Firenze con l’ambasciatrice, alla quale seguirà una delegazione economico scientifica che si recherà a Mumbay.
Laura Carpini, consigliera diplomatica del sindaco della città metropolitana, ha salutato con favore l’iniziativa. “L’India è un mercato importantissimo – ha ricordato – con Firenze e la Toscana che sono tra le destinazioni preferite per il loro turismo. C’è molto da lavorare”. Lo stesso ha fatto Azzurra Morelli, vice presidente di Confindustria Firenze. “Valuteremo tutte le proposte che l’associazione farà per favorire l’internazionalizzazione – ha sottolineato – E saremo molto lieti di ospitare l’ambasciatrice per una presentazione e l’invio di una delegazione a Mumbay”.
Il presidente di Rete Export Italia, Giancallisto Mazzolini ha sottolineato che il mercato indiano è stato sempre molto difficile da penetrare: “L’associazione può essere uno strumento per aprire le porte alle piccole e medie imprese, specie nel manifatturiero – ha osservato – l’India è in una fase di sviluppo e cresce l’interesse verso il made in Italy”.
Erano presenti il primo segretario dell’ambasciata indiana Chand Shyam e il vicepresidente del World Trade Center Mumbay Somesh Batra.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana