Torrente Pesa, trovata rete da bracconieri: denuncia contro ignoti
Il torrente Pesa è un elemento fortemente caratterizzante del territorio di Montelupo, attorno al quale ruotano diverse attività: la pesca, lo sport, le passeggiate per il tempo libero.
In prospettiva futura costituirà anche un elemento di forte attrattività turistica: cruciali in tal senso saranno le azioni che saranno intraprese nell’ambito del “Contratto di fiume”, documento che sarà firmato da una pluralità di soggetti istituzionali e non il prossimo 2 febbraio.
Tale atto giunge a conclusione di un percorso partecipato ed è il punto di partenza per l’attuazione di strategie condivise volte a garantire sicurezza idraulica, tutelare l’ecosistema fluviale, promuovere il fiume quale elemento di valorizzazione territoriale.
I territori coinvolti sono tutti quelli che insistono sull’asta del torrente e in ciascuna realtà, in modo diverso, stanno nascendo gruppi informali che perseguono gli obiettivi indicati nel “Contratto di fiume”.
La realtà di Montelupo ha dimostrato una particolare sensibilità in tal senso e per questa ragione è nato il gruppo “Amici della Pesa” che si è riunito ieri per progettare alcune azioni in vista dell’appuntamento del 2 febbraio.
Una delle esperienze più interessanti è forse quella che possiamo definire come “controllo di vicinato fluviale”: le persone che vivono il fiume hanno un gruppo di messaggistica istantanea e appena sono notate anomalie avvisano le istituzioni.
Aspetto, questo quanto mai importante, anche per scongiurare fenomeni “illeciti” che possono verificarsi in questa area.
Tanto per fare un esempio nei giorni scorsi la ditta che per conto del Consorzio di Bonifica si stava occupando del taglio selettivo degli alberi, ha trovato una rete alta due metri, utilizzata da bracconieri. Del fatto è stata avvisata la polizia provinciale che ha sporto denuncia contro ignoti.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa