Lega: "Amministrazione impegnata nel far vedere che qualcosa è riuscita a fare"
Approssimandosi le elezioni per il rinnovo del Sindaco il Comune di San Miniato ha messo in cantiere una serie di piccoli lavori pubblici, di quelli facili da realizzare che avrebbero dovuti essere fatti alcuni anni fa, ma che come al solito sono stati programmati in fondo alla legislatura per dare un po’ di fumo negli occhi ai cittadini di San Miniato, tentando di far dimenticare i numerosi fallimenti della amministrazione Gabbanini. Fallimenti che porteranno oneri aggiuntivi a carico dei cittadini per 20 milioni di euro.
Considerato che l’Amministrazione comunale è impegnata nello sforzo di far vedere che qualcosa è riuscita a fare, sarebbe opportuno che non si dimenticasse dello stato pietoso di alcune importanti strade quali Via Gramsci a Ponte a Egola il cui manto stradale da terzo mondo in caso di pioggia crea pericolosi ristagni di acqua causa di non pochi disagi ai cittadini. Ci chiediamo inoltre cosa aspetta l’Amministrazione comunale e con lei gli Uffici competenti e responsabili a mettere in sicurezza se non addirittura ad eliminare le ridicole isole pedonali costruite lungo la Via Toscoromagnola. La criticità di tali “arnesi” è già stata denunciata, incidenti si sono già verificati, speriamo che non si attenda l’incidente grave per provvedere e per dover parlare di responsabilità. Tra i lavori “pre elettorali” non poteva mancare la sistemazione dei giardini di San Miniato.
La spesa dichiarata di 90 mila euro appare molto elevata, considerato che l’area in questione in passato a più riprese è stata oggetto di importanti interventi di riqualificazione. I soldi dei cittadini vanno utilizzati con accortezza, anche in periodo pre elettorale. Lungo la Via Codignola, a San Miniato Basso fino a qualche giorno fa vi era uno spazio a verde pubblico con piante di alto fusto. I Lavori del nuovo supermercato hanno comportato la sua distruzione e l’abbattimento dei pini e cipressi ivi presenti. Ci chiediamo se ciò è regolare e se il verde pubblico verrà restituito al godimento dei cittadini e in caso affermativo se il ripristino avverrà a spese del Comune o del privato che ha utilizzato lo spazio
Fonte: Lega San Miniato