Cinquecento anni di San Biagio, presepe speciale a Abbadia di Montepulciano
Lo hanno realizzato ad Abbadia di Montepulciano i volontari della Parrocchia, per ricordare i cinquecento anni del miracolo e della posa della prima pietra del Tempio di San Biagio. E’ il nuovo e originale Presepe costruito totalmente in legno nella vecchia cantina della Canonica di Abbadia, dove da pochi anni risiede stabilmente don Manlio Sodi, l’attivo Parroco della comunità dedicata all’apostolo san Pietro. Un Presepe davvero particolare che riprende e ripropone fedelmente il cinquecentesco Tempio costruito sotto la sapiente guida di Antonio da Sangallo il Vecchio, il più importante architetto fiorentino del tempo.
Per costruire il modello della Chiesa, quest’anno oggetto delle celebrazioni giubilari, gli otto volontari – tutti parrocchiani e amici tra di loro – hanno dapprima incontrato, al termine dell’estate, la Parrocchia di Montepulciano e la Fabbriceria del Tempio, così da avere tutti i rilievi della Chiesa poliziana e maggiori informazioni possibili per riprodurre con esattezza il San Biagio. Dunque dagli inizi del mese di ottobre, quasi quotidianamente, nel locale attiguo alla Chiesa dell’Abbadia di Montepulciano, la “Compagnia del Presepe”, come amano definirsi, ha lavorato senza sosta per mettere in scala, quasi perfettamente, quanto decine di migliaia di turisti possono ammirare arrivando sul verde prato di San Biagio.
La “Compagnia del Presepe”, sorta sul finire del millennio, ha lavorato con la vigile guida di mons. Vincenzo Casagni sino al 2003 costruendo ogni anno un soggetto diverso per riprodurre la nascita del Bambino Gesù. Dopo quattordici anni di pausa “forzata” – correva l’anno 2016 – aiutata anche dalla sollecitudine e dalla solerzia del nuovo Parroco don Manlio Sodi, il felice sodalizio ha iniziato i lavori di ristrutturazione e ripristino della vecchia cantina posta al piano terra della Canonica e, dopo un ripristino integrale durato quasi due anni, nel Natale dello scorso anno ha allestito un nuovo grande Presepe che ha avuto centinaia di visitatori.
Quest’anno l’effetto visibile agli occhi del visitatore è veramente una sorpresa inaspettata: San Biagio – con gli annessi campanili – e sullo sfondo la città di Montepulciano, così come la si può ammirare provenendo dalla Val d’Orcia. Tanti i materiali utilizzati, oltre al tempo gratuito donato dai volontari: legno, rame, plastica, carta, piante e l’acqua, che riproduce le antiche fonti di Pescaia dove le due giovanissime Antilia e Camilla – protagoniste del miracolo della Madonna di San Biagio – andarono per lavare i panni della nobile casata Ricci. E poi l’alternanza del giorno e della notte oltre al sottostante motorino “invisibile” che fa girare il Tempio poliziano su se stesso per poter essere ammirato nella sua integrale bellezza, quasi come se si fosse a camminare sul prato.
Soddisfatto ed anche entusiasta del lavoro svolto dai “suoi” fedeli il Parroco don Manlio Sodi, salesiano, che ricorda: “Chi non conosce il tempio di San Biagio a Montepulciano, opera del Sangallo? Ma vederlo in miniatura è un’occasione per contemplarne i dettagli in tutti i minimi particolari. Dove lo si può ammirare? Nel presepio realizzato nella canonica dell’Abbadia di Montepulciano. Un tempio che si muove su se stesso, nel contesto del panorama di Montepulciano, è un’attrazione non solo di fede, ma anche di cultura: un esempio di quelli che lasciano il segno e che invitano a contemplare la bellezza di Dio nei segni dell’opera umana”.
L’inaugurazione è prevista per la Vigilia di Natale, lunedì 24 dicembre alle ore 19.00, nei locali sottostanti la Canonica, ad Abbadia di Montepulciano. Seguirà anche la benedizione da parte del Parroco e la spiegazione da parte di alcuni volontari che hanno contribuito alla realizzazione della monumentale opera, che ricorda il bozzetto costruito dal Sangallo per la Basilica di San Pietro in Vaticano. Il Presepe che ripropone San Biagio rimarrà visibile ai visitatori tutti i giorni, dalle ore 15.00 alle ore 19.00, dal 25 dicembre al 1° gennaio e nei giorni 5, 6 e 13 gennaio. Per maggiori informazioni o per prenotazioni contattare la Parrocchia al numero 0578-708038.
Fonte: Ufficio stampa