Consulte territoriali, in Consiglio l'abrogazione del regolamento
Durante la seduta odierna, l'assemblea consiliare ha approvato l'abrogazione del Regolamento per l'istituzione e il funzionamento delle consulte territoriali dei cittadini.
<<L'istituto della consulta – ha spiegato il sindaco Luigi De Mossi -, introdotto dalla riforma che ha cancellato le circoscrizioni nei Comuni con popolazione sotto i 250mila abitanti, non è risultato, nel corso degli anni, uno strumento al servizio dei cittadini, soprattutto nel nostro territorio, in quanto espressione di strutture della vecchia politica del controllo e del centralismo, assai lontane dal reale dinamismo della cittadinanza e dalle problematiche di vita e di relazione che il Comune è chiamato ad ascoltare e rappresentare>>.
<<La volontà dell'Amministrazione - ha proseguito De Mossi - è di portare avanti la modernizzazione, la riforma e la semplificazione dell'attività istituzionale, per avvicinarla sempre più alle necessità della popolazione, secondo i principi di sussidiarietà, con soluzioni organizzative snelle e accessibili, che riducano la distanza tra i rappresentanti eletti e il tessuto sociale e culturale>>.
L'obiettivo è puntare sui temi della sicurezza urbana e sulla semplificazione nei rapporti con i cittadini, valorizzando le iniziative per un coordinamento efficace sul territorio, recependo le reali esigenze della popolazione e la concreta informazione e conoscenza di eventuali problemi nel funzionamento dei servizi verso la comunità.
Il sindaco si è, inoltre, riservato di introdurre un nuovo modello organizzativo che miri alla valorizzazione del ruolo e della funzione del consigliere comunale, il quale, agendo senza vincolo di mandato, è già titolare del potere di iniziativa, accesso, informazione, istanza, controllo e proposta.
<<Prendo atto – ha concluso il primo cittadino - della proposta dei “Consigli di Quartiere” quale modello per la nuova definizione organizzativa di decentramento, demandando al Segretario Generale il dovuto approfondimento sul tema del consigliere delegato, anche tenendo conto delle esperienze di altri Comuni capoluogo>>.
Il consigliere Bernardo Maggiorelli (Forza Italia), in qualità di Presidente della Commissione Decentramento ha presentato un emendamento, migliorativo del testo, poi approvato dall’assemblea, nel quale viene demandato al Segretario Generale un contributo di approfondimento, più in generale, su un nuovo testo di Regolamento.
Fonte: Comune di Siena Ufficio stampa