La scuola 'Da Vinci' diventa ecosostenibile: risparmio pari a 60 alberi l'anno
Con il supporto di Legambiente, il Comune di Cerreto Guidi è riuscito a intercettare la possibilità di un mutuo a tasso ridotto per l'efficientamento energetico della scuola media 'Leonardo da Vinci' di piazza Saint Marcel. L'annuncio prima delle festività natalizie è stato dato dal sindaco Simona Rossetti, dagli assessori Mariangela Castagnoli (istruzione) e Massimo Calugi (innovazione tecnologica), dal consulente energia per Legambiente Vincenzo Ventricelli e da Piero Baronti di Legambiente e AzzeroCo2. Questo arriva a poche settimane dalla novità del palazzetto a impatto zero finanziato da Regione e Gse.
Con 255mila euro dei fondi del ministero dell'Ambiente verrà ammodernato l'impianto di condizionamento con una pompa di calore che sarà controllata direttamente dagli uffici scolastici per gestire temperature e orari (per questo la presentazione è stata chiamata 'Leonardo da Vinci: una scuola 4.0), mentre per gestire il consumo di energia elettrica verranno sostituite le lampade nelle aule e nella scuola con altre a Led. Nell'edificio, nel quale fanno lezione circa 300 ragazzi, non si sono mai verificati guasti ma i conti erano molto salati per la grande potenza a disposizione per il riscaldamento e la bassa efficienza.
Il mutuo è subordinato a un risparmio resa/spesa: oltre all'impianto fotovoltaico, già presente sul tetto della scuola, si potrà arrivare a risparmiare 15.235 euro l'anno, risparmiando 40 tonnellate di co2, una quantità gestita da 60 alberi all'anno. In più, a 6 mesi dalla fine dei lavori verrà riconosciuto un bonus chiamato conto termico di 60.300 euro che verranno utilizzati per la sostituzione degli infissi.
Il Fondo Kyoto individua e disciplina i criteri e le modalità di concessione di finanziamenti finalizzati all'efficientamento energetico degli immobili pubblici scolastici. Il Conto termico introduce, per i Comuni, incentivi pari al 40-60% dei costi eligibili per interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Il contributo è erogato nell’esercizio finanziario successivo a quello dell’intervento.
Il fondo Kyoto è stato utilizzato per la prima volta nell'Empolese Valdelsa proprio da Cerreto Guidi. Sin dall'insediamento della giunta Rossetti, l'attenzione è stata particolare all'ambiente dopo il disastro causato dai cambiamenti climatici del settembre 2014: il downburst a Stabbia e Lazzeretto.
“Si tratta di un progetto importante per il recupero e la valorizzazione strutturale della nostra scuola media - ha commentato il sindaco Simona Rossetti - in linea con l’attenzione che l’amministrazione comunale sta riservando sin dal suo insediamento per un miglioramento delle condizioni strutturali degli edifici scolastici con l’obiettivo di renderli sempre più sicuri ed efficienti. Vorremo fare molto altro per il resto degli edifici comunali ma il messaggio che deve passare è che i Comuni da soli non possono fare tutto, servono i fondi".
Elia Billero