Elezioni 2019, Cordone cala l'asso: "Voglio 6 candidati sindaco della Lega". Ecco i nomi
"Puntiamo ad avere candidati della Lega in 6 Comuni nell'Empolese Valdelsa", le parole, chiare, sono di Marco Cordone, segretario territoriale del Carroccio che oggi ha annunciato una lista di nomi da inserire tra i prossimi candidati sindaci del territorio.
Anche nell'Empolese Valdelsa, quindi, la Lega non accetterà ruoli da non protagonista. Il vento del consenso soffia forte e il Carroccio presenterà un conto salato agli alleati, chiunque essi siano. A livello regionale è stato più volte confermato l'intento di creare coalizioni unite di centrodestra, ma il braccio di ferro ci sarà, anche se tra 'gentiluomini': il rischio è quello che in certi Comuni la coalizione possa rompersi. Una possibilità che a dire il vero non sembra spaventare troppo la Lega: "Non accettiamo veti - ribadisce Cordone -, la Lega è cresciuta. Sono sempre stato per l'alleanza di centrodestra e privilegiamo quel dialogo, ma non può essere una morsa per un partito che sta moltiplicando il consenso anche sul territorio".
I nomi fatti per l'Empolese Valdelsa sono quello dello stesso Marco Cordone, Susi Giglioli, Damiano Baldini, Ugo Catola e Andrea Picchielli. Candidati che, però, dovranno passare dal placet degli organi provinciali. Quella di Cordone, quindi, è una piccola 'forzatura': fare i nomi prima di sapere se saranno appoggiati dal partito a livello provinciale. Una mossa giustificata "dall'autorità delle persone scelte" che definisce "candidati forti". I nomi, però, dovranno passare attraverso le fitte reti delle logiche di partito e di alleanza e i conti si faranno soprattutto dall'alto: prima di fare ipotesi concrete, quindi, si scarteranno panettone e spumante, tutto è rimandato al 2019.
Provando a disporre i candidati proposti nei vari comuni, questo è lo scenario: Susi Giglioli, portavoce Lega a Castelfiorentino, sarà con quasi certezza proposta nel comune castellano; Damiano Baldini, consigliere dei Giovani di Certaldo e Responsabile Lega Giovani Empolese Valdelsa correrà nella città del Boccaccio; Ugo Catola, già vicedirettore dell'Opg di Montelupo Fiorentino ed ex consigliere comunale a Montelupo Fiorentino con il centrodestra, sembra possa essere il candidato proposto a Cerreto Guidi; Andrea Picchielli, ex segretario della Lega Empolese Valdelsa e coordinatore fiorentino Lega Giovani, lavora al Parlamento Europeo di Strasburgo, è sicuramente uno dei candidati più forti, definito dallo stesso Cordone "un candidato spendibile ovunque": sembra però possa provare a correre per Montelupo Fiorentino.
Qualche parola in più deve essere spesa per Marco Cordone: il segretario si è speso particolarmente nel territorio di Fucecchio e considera quel comune "il secondo per importanza dell'Empolese Valdelsa". È plausibile, quindi, che abbia messo gli occhi sugli uffici di via Lamarmora. Un'altra ipotesi è Gambassi Terme, dove Cordone è consigliere.
Ma il segretario potrebbe anche stravolgere lo scenario della politica empolese: qui il centrodestra si è messa ad un tavolo per trovare un accordo e provare a battere Brenda Barnini. I dialoghi sono stati avviati e girano intorno alla figura di Andrea Poggianti, consigliere comunale del Centrodestra per Empoli ed esponente di FdI. Mentre un cono d'ombra si è posato su Forza Italia e sull'universo politico di centrodestra che appoggiò Damasco Morelli, l'esponente di FdI ha lavorato fuori e dentro il consiglio comunale per portare avanti le sue battaglie sempre presentate sotto una non definita bandiera del centrodestra. Questo ha fatto di Poggianti il candidato naturaliter di questa coalizione.
Ma la Lega, con questo peso politico alle spalle, non vuole 'papi stranieri': a livello provinciale, infatti, sembra che il partito sia intenzionato a cercare un 'suo' uomo. Uno dei nomi fatti era quello di Fabio Dragoni, imprenditore di Empoli e volto noto di Sky, ma sembra che quella pista sia difficile. A livello locale, invece, Marco Cordone non nasconde le sue pretese e spiega che in quanto segretario dell'Empolese Valdelsa una sua candidatura nel comune capofila "sarebbe logica". Quanto la linea 'locale' e quella provinciale coincidano (e quanto il partito sia pronto a 'sostenere' Cordone su Empoli) non è chiaro, ma è certo che alla fine si accetterà le disposizioni dall'alto. Empoli è senz'altro un comune a cui Cordone vuole puntare. Una sua candidatura creerebbe una forte pregiudiziale su una coalizione di centrodestra obbligando Poggianti, il candidato 'forte' del centrodestra, ad un 'sofferto' passo indietro.
Cordone non sembra comunque osteggiare la candidatura di Poggianti, di cui riconosce lui stesso il ruolo su Empoli: "Non siamo presenti in consiglio comunale. Poggianti è un'ottima persona, educata e di cultura, tra noi c'è un buon rapporto. Sono 2 anni e mezzo che è consigliere e ha lavorato molto bene". Parole che velano un'apertura, ma al momento è troppo presto per dire se l'alleanza si farà: "Adesso non mi sento di dire che il candidato sia lui, potrei essere anche io, abbiamo grande rispetto di Poggianti, ma vanno fatte alcune valutazioni". Sembra chiaro che le valutazioni saranno fatte sulla base della malleabilità della coalizione, cioè su quanto si è disposti a concedere alla Lega: sei candidati sindaco basteranno? Saranno tutti sostenuti dalla coalizione di centrodestra? Quali comuni?: le incognite sono tante.
È invece certo che il Carroccio intenda presentarsi con una sua lista nei comuni con più di 15mila abitanti e sarà presente il simbolo di partito. Questo quanto ribadito con forza da Cordone che specifica di "non essere contro le liste civiche, siamo aperti a coloro che vogliono mandare a casa il Pd, ma vogliamo candidati politici".
Giovanni Mennillo