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Anfiteatro Volterra, la regione stanzia 250mila euro, Pd: "Governo faccia altrettanto"

“Sull’Anfiteatro di Volterra la Regione ha fatto la propria parte, ora tocca al governo fare lo stesso in modo che possano essere stanziati in totale 500mila euro da dedicare sia alla fruizione della struttura da parte dei visitatori sia all’inizio dei lavori per un suo pieno recupero”. Così i consiglieri regionali PD Antonio MazzeoAlessandra Nardini e Andrea Pieroni commentano il subemendamento al collegato alla Legge di Stabilità approvato ieri in Consiglio regionale nel quale la Regione stanzia 250mila euro “subordinatamente alla previa erogazione di pari importo da parte del ministero competente”.

“La competenza sull’Anfiteatro è del Mibact – spiegano i consiglieri dem –e data la potenziale rilevanza della struttura da poco riemersa, un intervento diretto del governo è assolutamente fondamentale. Spiace vedere che di fronte a una simile richiesta i colleghi del M5S si siano astenuti ma serve davvero che ognuno faccia la sua parte in maniera sinergica e complementare. Auspichiamo, quindi, che si attivino subito col Ministero affinché possa reperire le stesse risorse che la Toscana ha già messo a disposizione. Se così sarà avremo ottenuto tutti insieme un grande risultati per il territorio, in caso contrario sapremo una volta di più che quelle di M5S e Lega sono solo parole a cui però non seguono fatti concreti”.

 

"Anfiteatro romano a rischio, Regione e Mibact non facciano a scaricabarile"LE’»

«Deve essere chiaro che l'Anfiteatro Romano è a rischio». A lanciare l’allarme è il sindaco di Volterra Marco Buselli commentando il subemendamento al collegato alla Legge di stabilità approvato in Consiglio regionale. «Probabilmente siamo di fronte ad un'amnesia grave, poichè la Delibera Regionale 1206 del 9 novembre 2017 recita senza indugi che per Volterra, dal punto di vista dei Beni Culturali, "gli interventi riguarderanno il completo recupero dell’Anfiteatro Romano". Non si parla, in questa Delibera, che di fatto è la ratifica del Protocollo di Intesa raggiunto fra Comuni della zona e la Regione stessa, di finanziamenti ministeriali imprescindibili, senza cui non si possa pensare di procedere ad interventi preliminari e propedeutici ad un successivo recupero complessivo dell'Anfiteatro Romano di Volterra. Come immaginavo invece, adesso questo subemendamento vincola l'intervento regionale a quello ministeriale, mentre il tempo continua inesorabilmente a scorrere. E questo è proprio quello che alla città e al territorio non serve, ossia che si aspetti, per fare qualcosa, che tutti siano pronti. Soprattutto il protocollo non diceva assolutamente questo. Sollecito quindi - prosegue il primo cittadino di Volterra - la Regione a convocare subito un momento di confronto, richiesto e auspicato in primis dalla Cgil, di concerto coi territori, per definire e declinare, attraverso accordi di programma precisi, tutti gli impegni presi con il protocollo di intesa. Ringrazio il Consigliere Regionale Irene Galletti per aver posto per prima la "questione Anfiteatro", con la richiesta, accettata ma già congelata dal Consiglio Regionale, di 250mila euro per partire. Un finanziamento indispensabile, che si aggiungerebbe ai fondi che già come Comune, Cassa di Risparmio di Volterra e Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, abbiamo investito, assieme a qualche azienda privata coraggiosa, per i primi saggi, che hanno aperto uno squarcio di luce su quella che è stata quasi subito definita "la scoperta del secolo"».

PD Unione comunale Volterra: Lavorare insieme per l’anfiteatro di Volterra

Il secondo atto del confronto politico tra PD e M5S in Consiglio regionale, sul recupero dell’anfiteatro romano di Volterra si è risolto in un nulla di fatto. Il Movimento 5 stelle ha preferito togliere dal tavolo ogni richiesta di finanziamento regionale, pur di non impegnare il governo nazionale (Lega-5stelle) in un pari finanziamento da erogare da parte del competente Ministero per i Beni Culturali, così come richiesto da parte dei consiglieri “pisani” del PD.

Considerata l’importanza dell’argomento ricordiamo anche che il primo passaggio ancora da fare è quello che porterà all’acquisto da parte del Comune di Volterra del terreno che ospita l’anfiteatro. Lo stanziamento delle risorse necessarie, che consentirà di procedere con gli atti di acquisizione, dovrebbe essere inserito nel prossimo Bilancio previsionale che andrà in discussione nel prossimo Consiglio comunale.

Il Partito Democratico di Volterra chiede alle Istituzioni nazionali, regionali e locali di lavorare insieme e di programmare, strutturare e finanziare al più presto - ognuno per le proprie competenze - una serie di azioni integrate e coordinate con lo scopo di valorizzare allo stesso tempo l’importantissima scoperta archeologica ed il percorso – con alta valenza storica, scientifica, culturale e (perché no) turistico ed economico – che porterà al suo disvelamento agli occhi dei i nostri concittadini e dei visitatori provenienti da tutto il mondo.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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