gonews.it

Chianti oltre il 2.0, offerta integrata per il turismo

Tavarnelle investe sul territorio e apre nuove strade alle potenzialità e alle risorse turistiche del Chianti. Infrastrutture, servizi e nuovi strumenti finalizzati a potenziare le attività di animazione delle reti, valorizzazione e aggregazione dell’offerta del territorio sono i punti cardine di un complesso piano di strategie operative ideato e realizzato dal Comune di Tavarnelle Val di Pesa. Il progetto di riqualificazione, avviato e messo in atto grazie anche alla collaborazione dell’Unione comunale e in accordo con le amministrazioni comunali del Chianti fiorentino e senese, è nato dall’intento di costruire una rete di azioni integrate volte alla valorizzazione e all’accessibilità del ricco patrimonio paesaggistico e storico-architettonico, legato alle risorse culturali, ambientali e alle tradizioni enogastronomiche del territorio. Un lavoro che è stato ‘premiato’ dal boom di presenze turistiche relative al 2017. Un anno d'oro sia per il Comune di Tavarnelle che ha registrato 175.593 presenze sia per l’intera area Chianti dove i flussi turistici hanno raggiunto circa 550mila presenze complessive. E superiori appaiono le previsioni relative ai movimenti dell’anno in corso. Sebbene si tratti di un dato parziale, i numeri provvisori registrati fino a settembre 2018 indicano un quadro complessivo pari a 580mila presenze nell’area dei quattro comuni.

Strade e verde pubblico occupano un ruolo di primo piano nel bilancio delle attività svolte dall’amministrazione tavarnellina ai fini della sicurezza e della valorizzazione turistica. Un investimento complessivo pari a oltre mezzo milione è stato finanziato anche attraverso gli introiti della tassa di soggiorno per l'anno 2017 nella riqualificazione di alcune delle viabilità più panoramiche del territorio, fruite da cittadini e turisti. L’investimento complessivo ha richiesto una spesa pari a oltre mezzo milione di euro di cui €350000 per la manutenzione straordinaria delle strade comunali, €39000 per la manutenzione ordinaria delle strade comunali, €70000 per la manutenzione delle aree a verde pubblico, €48000 per il taglio dell'erba nei cigli stradali. “Tanti gli investimenti infrastrutturali che abbiamo messo in atto per rendere il decoro dei centri più attrattivo e le risorse del territorio più fruibili, compresi i servizi e la loro accessibilità - spiega il vicesindaco Davide Venturini - abbiamo realizzato una nuova cartellonistica turistica installando pannelli informativi finalizzati a rendere maggiormente visibili, riscoprire e conoscere i principali punti interesse dei nostri centri urbani, abbiamo potenziato la sede dell’Infopoint, trasformandolo in un centro servizi per turisti e cittadini, dotato di una serie di strumenti e opportunità come il noleggio di tablet per l’esplorazione dei percorsi, la pacchettizzazione, le visite guidate, il noleggio dell’e-bike, la bigliettazione, il supporto nelle prenotazioni; abbiamo lavorato anche sul rinnovamento del decoro urbano investendo €48000 per la sostituzione di alcuni elementi e sul miglioramento dell'accessibilità al centro storico di Tavarnelle con la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato in piazza Matteotti attraverso il quale abbiamo reso disponibili 35 posti auto, operazione quest’ultima che si propone di stimolare e favorire il tessuto economico e commerciale del capoluogo”.

Si aggira intorno a mezzo milione di euro il progetto di riqualificazione e recupero del palazzo consiliare, sostenuto in parte dalla Fondazione Cr Firenze, destinato a tradursi in un nuovo punto di riferimento turistico-culturale per il Chianti. “Abbiamo elaborato per il futuro un progetto che incrementerà le capacità di accoglienza turistica di Tavarnelle - continua - attraverso il recupero di nuovi spazi all’interno dell’edificio storico dove realizzeremo un nuovo punto informazioni, sale e ambienti che utilizzeremo per l’organizzazione di mostre, convegni, incontri, eventi di interesse collettivo in collaborazione con le associazioni locali che operano nel settore culturale e nella promozione del territorio”. Rispetto al tema delle collaborazioni, la giunta Baroncelli ha scommesso sulla riscoperta dell’antico itinerario che collegava Firenze e Siena, lavorando a stretto contatto con l’amministrazione comunale di Castellina in Chianti e il gruppo archeologico appassionato di trekking. “Grazie ai finanziamenti di Lions Club Barberino Montelibertas e di alcuni privati – spiega il vicesindaco – sono state realizzate importanti opere di restauro che hanno permesso di riportare agli antichi splendori le cappelle di San Giovanni Gualberto, la Cappella dei Pesci, la Cappella del Morandello, la Cappella di Poggio al Vento”.

Il Comune di Tavarnelle ha avviato un percorso di digitalizzazione del patrimonio culturale e di localizzazione delle risorse attraverso la banda dati dei sistemi informativi territoriali e ha potenziato i canali telematici affinché i nuovi strumenti innovativi, tra cui app, portali, blog, possano offrire servizi e opportunità di informazione in un’ottica di accessibilità integrata. “Abbiamo sperimentato le nuove frontiere del turismo digitale - aggiunge - creando un archivio contenente tutti i beni culturali turistici presenti sul territorio, dotato di supporto multilingua, abbiamo realizzato una nuova app a disposizione di cittadini e turisti che propone diversi percorsi di visita del territorio e itinerari georeferenziati, inoltre tutti gli eventi sono disponibili in un unico portale, un nuovo strumento che permette l'interazione con i social e la multicanalità e la gestione del passaggio delle informazioni in tempo reale fra organizzazioni, strutture amministrazioni”. Nuove zone wi-fi free sono nate in punti strategici del territorio: piazza Matteotti a Tavarnelle, palazzo Malaspina a San Donato in Poggio, la biblioteca comunale di Tavarnelle, il Centro Giovani di Tavarnelle e il Ponte romano di Sambuca. Il Comune di Tavarnelle ha implementato i punti di videosorveglianza con sette installazioni legate all’utilizzo di nuovi ponti radio. Trasparenza e informazione costante e aggiornata sono possibili grazie alla realizzazione del blog dell’amministrazione comunale inostripassi.it.

CHIANTI
Ad illustrare i percorsi attivati dalla rete delle collaborazioni istituzionali, dal punto di vista della valorizzazione turistico-culturale e produttiva del Chianti, anche i sindaci di San Casciano Val di Pesa e Greve in Chianti Massimiliano Pescini e Paolo Sottani.
Il primo cittadino di San Casciano ha fornito ulteriori aggiornamenti sul percorso di candidatura del Chianti a Patrimonio dell’Umanità. “Siamo all’inizio di un percorso complesso – precisa Massimiliano Pescini - che, se ben orientato, potrà portare il Chianti verso un valore aggiunto, la fase nella quale ci troviamo attualmente è quella del tentative lists, ovvero abbiamo richiesto l’inserimento nella lista degli aspiranti Unesco credendo fortemente in un territorio che abbiamo candidato non solo come area vitivinicola ma come paesaggio culturale. Investiamo su tutto il nostro territorio, stratificato, storico, comprendendo il paesaggio e il sistema di vita che lo caratterizza”.
Il sindaco Paolo Sottani ha messo l’accento sugli obiettivi del Distretto rurale. “Il Distretto rappresenta un punto di forza del percorso sorto dal dialogo tra le amministrazioni comunali, nell’ambito della Conferenza dei sindaci del Chianti, e il mondo produttivo legato al Consorzio Vino Chianti Classico. Il riconoscimento della titolarità di tutti i confini amministrativi è una pietra che si è posata a favore dello sviluppo sostenibile del territorio, al momento stiamo lavorando alla richiesta dei finanziamenti di rilievo nazionale che, una volta ottenuti, potranno determinare importanti ricadute economiche non solo nel settore dell’agricoltura ma anche sugli altri comparti produttivi come commercio, industria e artigianato”.

Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino

Exit mobile version