Minaccia di sgozzare i genitori per farsi consegnare soldi per la droga

Ieri sera i carabinieri di Fucecchio hanno arrestato F.F., italiano di 44 anni, per maltrattamenti in famiglia. I militari sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo che vive con i genitori su richiesta di un vicino di casa.

Il padre era riuscito a scappare dall'abitazione e aveva chiesto aiuto poiché il figlio, con problemi di tossicodipendenza e in crisi di astinenza, aveva nuovamente preteso soldi per comprare la droga. Al loro rifiuto, aveva poi dato in escandescenze, minacciandoli con un coltello e distruggendo tutto ciò che aveva davanti, compreso il telefono cellulare del padre.

In sole 24 ore i carabinieri erano stati già contattati tre volte dai genitori, di 78 e 76 anni, che avevano espresso preoccupazione per il figlio che, da qualche mese, non era più gestibile. La pattuglia della Stazione di Fucecchio, nuovamente intervenuta, ha trovato il padre fuori casa e la madre rannicchiata a letto sotto le coperte. Il figlio invece, apparentemente calmo, girovagava per casa.

Da quanto ricostruito, quest’ultimo, durante la notte, in stato di alterazione psicofisica, si era introdotto nella camera da letto dei genitori, li aveva svegliati e aveva chiesto loro stupefacenti. Al rifiuto degli anziani aveva iniziato a distruggere tutto ciò che capitava. Poi aveva minacciato i genitori ripetendo che avrebbe sgozzato entrambi con il suo coltello da guerra e, quando il padre aveva provato a contattare il 112, gli aveva strappato di mano il cellulare e lo aveva distrutto lanciandolo a terra.

I carabinieri hanno quindi arrestato l’uomo che è stato tradotto presso il carcere di Sollicciano