Alla biblioteca degli Intronati la presentazione del libro di Paolo Panzieri
Mercoledì prossimo, 12 dicembre alle ore 17,30, Paolo Panzieri presenterà nella Sala Storica della Biblioteca comunale degli Intronati (via della Sapienza, 5) il suo libro A causa mia. L’appuntamento, a ingresso libero, vedrà la partecipazione di Luciano Costantini, presidente della Sezione Penale del Tribunale di Siena, e sarà coordinato da Raffaele Ascheri, presidente del cda dell'Istituzione.
Nel libro l’autore descrive la vita di un avvocato di provincia attraverso una carrellata di personaggi, situazioni, sensazioni, emozioni e riflessioni, talvolta anche amare, cucite insieme con il sottile filo dell’ironia, ma che, non di rado, regalano un sorriso al lettore anche quando non ci si aspetterebbe di poter sorridere.
Storie ricavate dall’esperienza personale e professionale di Panzieri, che offrono uno spaccato sociale ampio e variegato, facendo percepire quanto l’avvocato, protagonista irrinunciabile della giustizia, sia profondamente partecipe delle vicende che narra. Paolo Panzieri ama il suo lavoro, nonostante tutto e nonostante tutti. Scorrendo le pagine lo si capisce benissimo, come si capisce benissimo che il suo è un racconto “in presa diretta”, senza tagli e senza sconti per nessuno.
Come scrive Costantini nella prefazione, leggendo A causa mia “scopri che strano ordigno, delicato e pericoloso, può diventare la giustizia. Perché se maneggiato in modo incauto può distruggere vite e far deflagrare sentimenti, che vengono investiti da tutti quei provvedimenti che ogni giorno nelle aule noi giudici emettiamo. Ma anche quanto è necessario per un avvocato che crede nelle ragioni del proprio cliente difenderlo fino alla fine rinunciando a comode scappatoie che potrebbero fargli risparmiare tempo e fatica”.
Paolo Panzieri nasce a Colle val d’Elsa il 23 marzo 1964 ma vive, studia e lavora da sempre a Siena.
Se gli chiedeste dove pone le sue radici, certamente vi direbbe Castel del Piano sul versante grossetano del Monte Amiata, laddove il suo trisnonno Pietro Martini alla fine del 1800 esercitava la professione di avvocato e del quale conserva gelosamente scrivania e biblioteca.
Ha studiato al Liceo Classico Piccolomini e si è laureato in Giurisprudenza con lode presso l'Università degli studi di Siena.
Dal 1991 è iscritto nell'albo degli Avvocati di Siena, e dal 2006 fa parte del Consiglio dell'Ordine, del quale, dopo aver svolto le funzioni di tesoriere, attualmente è segretario.
Protagonisti involontari di questo libro sono i clienti del suo studio.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Siena