'Pop Sofia', la mostra all'ospedale di Santa Maria Nuova
Ironica, coloratissima, attrattiva. E' 'Pop Sofia', l'ultima opera di Sabrina Magnolfi, l'artista del laboratorio d'arte de 'Gli Amici' di Firenze scomparsa due anni fa, che sull'ipad aveva voluto comporre un omaggio all'ammirata Sofia Loren. La Sofia nazionale ed internazionale era stata scelta da Sabrina come soggetto per la sua opera da portare alla mostra tematica 'La forza degli anni', ora aperta fino al 10 dicembre nel cortile dell'ospedale di Santa Maria Nuova.
L'esposizione, dedicata al tema 'La forza degli anni', a cura del laboratorio d'arte de 'Gli Amici' della Comunità di Sant'Egidio, è stata inuagurata nei giorni scorsi e l'opera di Sabrina è un video che ti accoglie all'ingresso dello storico arcispedale che custodisce preziose opere d'arte. Con esse entrano in dialogo le tele e le composizioni degli Amici.
La mostra, allestita da Bernardo Delton, direttore del Laboratorio, e curata da Silvia Simoni, è patrocinata dall’Azienda Usl Toscana Centro e promossa in collaborazione con la Direzione sanitaria del Presidio ospedaliero di Santa Maria Nuova e la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, e resterà aperta fino al 10 dicembre 2018.
Il catalogo è edito da Mandragora e porta la firma anche di Antonio Natali, che è stato direttore della Galleria degli Uffizi: "Non so dire come l’arte entri nella mente e nell’animo dell’uomo - scrive nell'introduzione - Non so se si possa trasmettere per via genetica o se si apprenda anche tramite i percorsi carsici dell’inconscio. So però che la creatività è – grazie a Dio – dote innata e aspirazione insopprimibile. E ne ho avuta, alle porte di Firenze, nuova e poetica conferma".
Tutti gli artisti del laboratorio d’arte de 'Gli Amici', disabili, si sono fermati a meditare e rappresentare un aspetto della vita degli anziani, delle loro necessità, dei sogni e delle speranze che continuano a vivere e che aiutano anche i più giovani a vivere. Nell’ottobre scorso si è tenuto a Firenze il secondo convegno internazionale sul tema 'La forza degli anni'.
Gli 'Amici' sono una vera e propria rivelazione registrata con sempre maggiore interesse dalla critica d'arte contemporanea. Da Giotto ad Andy Warhol a Jeff Koons, "l’invenzione d’ogni opera si deve all’artista, mentre l’esecuzione può essere talora scaturita da una collaborazione fra l’artista medesimo e l’educatore. E chi sa qualcosa di storia sa bene che proprio questo accadeva in antico nelle botteghe degli artisti", osserva Natali.
Se, considerato "il metodo creativo di cui s’è detto, si volesse, noi pure, volgarmente privilegiare la lingua inglese, dovremmo segnalare la presenza negli immediati contorni di Firenze della ‘Sant’Egidio Factory’. E in questi tempi di confusione generale ne verrebbe di sicuro un riscontro finanche più positivo. Ma a noi basta la bella lingua italiana; la quale, anzi, ci offre un vocabolo che consente una più fedele immagine di quanto succede a Brozzi, dov’è operoso il ‘Laboratorio d’Arte’ della Comunità di Sant’Egidio. Laboratorio come luogo destinato a esperienze molteplici; come spazio di ricerca, nella fattispecie espressiva. Ma laboratorio anche come cantiere".
La forza degli anni
Mostra d'arte
Ospedale di Santa Maria Nuova
24 novembre / 10 dicembre 2018
Progetto grafico e allestimento: Bernardo Delton
Cura della mostra: Silvia Simoni
Realizzazione dell’allestimento: Etruria Musei
Fonte: Comunità di Sant'Egidio Firenze