Passa con il rosso in stato di ebbrezza e rifiuta il drug test, denunciato
Una pattuglia dell’Autoreparto ha colto sul fatto un motociclista in viale Giannotti. Per lui il ritiro della patente per la sospensione, un taglio di 26 punti patente e maxi multa. Il mezzo è stato sequestrato
Patente sospesa, maxi multa, sequestro del mezzo, un taglio di 26 punti sulla patente e una denuncia. È costato caro il transito con il semaforo rosso a un motociclista avvenuto proprio sotto gli occhi di una pattuglia della Polizia Municipale. Il fatto risale a ieri pomeriggio quando due agenti dell’Autoreparto hanno visto un uomo in sella a un motociclo bucare il semaforo rosso di viale Giannotti all’incrocio con via Uguccione della Faggiola.
La pattuglia ha fermato e multato l’uomo, un 35enne italiano, con un verbale da 163 euro e taglio di 6 punti patente. Ma il suo comportamento, in particolare il suo stato di agitazione e alterazione, ha insospettito gli agenti che quindi hanno deciso di sottoporlo all’alcol test prima ed etilometro dopo con il risultato leggermente sopra il limite (tra 0,55g/l e 0,62 g/l). Per questo a suo carico è scattato anche la multa per guida in stato di ebbrezza lieve con sanzione di 532 euro, taglio di 10 punti patente con ritiro del documento ai fini della sospensione da tre a sei mesi sulla base della decisione del Prefetto. Ma i controlli non sono finiti. Gli agenti hanno chiesto al motociclista anche di sottoporsi al drug test, ma l’uomo si è rifiutato dichiarando di aver assunto cocaina il sabato precedente. Dato che il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti è un reato, il motociclista è stato denunciato. Questo ha comportato anche il ritiro della patente ai fini della sospensione da uno a due anni (anche in questo caso la durata sarà decisa dal Prefetto) con un taglio di taglio di 10 punti patente e rischia l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro. Il mezzo è stato sequestrato ai fini della confisca e portato alla depositeria.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa