Sicurezza sul lavoro, convegno per i 10 anni dei Rls
In occasione dei dieci anni dall'emanazione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, la Regione organizza il convegno "A 10 anni dal D.Lgs 81/2008: RLS... che fare? Ruolo, prerogative, diritti e timori", che si tiene domani, martedì 4 dicembre, dalle 8.15 alle 16.45, a Firenze, nell'Auditorium del CTO, largo Palagi 1.
Il convegno vuole focalizzare l'attenzione sui Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls), figure inserite dal legislatore nel sistema della prevenzione nei luoghi di lavoro, con un ruolo difficile da svolgere, fortemente influenzato dal contesto lavorativo e dai rapporti con gli altri attori della prevenzione.
Nel corso della mattinata, i relatori discuteranno e approfondiranno assieme ai diretti interessati quanto è stato fatto in questi anni e quanto si può e si deve ancora fare. Saranno ascoltate le dirette esperienze dei Rls, dei Sindacati, delle Associazioni di categoria e di tutti coloro che a vario titolo sono chiamati a prevenire infortuni e malattie professionali sui luoghi di lavoro.
Scopo del convegno è far emergere le criticità normative, gli intoppi burocratici, le criticità legate ai cambiamenti nel mondo del lavoro che i Rls incontrano giornalmente.
La giornata sarà arricchita dal contributo delle "Reti Rls" delle altre regioni, le cui esperienze potranno suggerire nuove modalità e strumenti di lavoro. L'obiettivo della Rete Rls, in cui collaborano attivamente i Servizi di Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro delle Aziende Sanitarie, è quello di offrire uno spazio comune di approfondimento e di intervento a Rls e Rls territoriali (Rlst).
Nel corso della giornata (orario previsto 14.30), lo spettacolo teatrale "Il virus che ti salva la vita", dell'Associazione Rossolevante, basato su temi di salute e sicurezza e replicato più volte con successo in scuole e grandi aziende, offrirà ulteriori spunti di riflessione: una nuova metodologia di informazione e formazione, ovvero il teatro inteso come strumento di consapevolezza, di crescita e di partecipazione per promuovere "comportamenti sicuri" sul luogo di lavoro.
Fonte: Regione Toscana