Fondazione Turati, ricerca e futuro: 59mila euro a giovani studiosi
Assegnate dalla Fondazione Turati, in memoria del fondatoreAntonio Cariglia, nove borse di studio, 1000 euro ciascuna, ad altrettante tesi di laurea di giovani fisioterapisti e medici fisiatri. Consegnato anche un assegno di ricerca del valore di 25.000 euro ad una giovane studiosa romana, la dottoressa Ornella Argento, per una ricerca nel campo della riabilitazione cognitiva, e avviata la procedura per un secondo assegno di ricerca, di pari importo, da assegnare ad un giovane ricercatore dell’Università di Firenze per uno studio sull’Alzheimer.
La cerimonia si è svolta sabato scorso nella sala Maggiore del Palazzo comunale di Pistoia, al termine della 2° conferenza scientifica “Giancarlo Piperno”, promossa dalla Turati con il patrocinio del Comune di Pistoia e dall’Asl Toscana Centro, e dedicata al tema della diagnosi precoce del tumore polmonare. La consegna è avvenuta alla presenza dei vertici della Turati e del professor Vincenzo Maria Saraceni, docente di Fisiatria all’Università La Sapienza di Roma e presidente del Comitato scientifico che supporta il lavoro quotidiano degli operatori sanitari della Fondazione, oltre a promuovere e coordinare tutta l’attività scientifica della Turati.
I riconoscimenti sono stati attribuiti attraverso un regolare bando pubblico. La commissione giudicatrice, oltre che dal professor Saraceni, era composta dai professori Andrea Santamato e Francesco Paolo Di Carlo dell’Università di Foggia, anch’essi membri del Comitato scientifico della Turati.
I vincitori, Sveva Maria Nusca, Giulia Piccinini, Silvia Ciotti, Sara Mastrogiacomo, Sara Rosati, Perla Donati, Claudia Prestera, Silvia Bertoglio, Andrea Melchionna, provenivano dalle scuole di specializzazione in Medicina fisica e riabilitazione e dai corsi di laurea in Fisioterapia di Roma, Torino, Firenze e Foggia.
Fonte: Ufficio stampa