Favoreggiamento all'immigrazione e possesso di droga, arrestato 30enne a Pisa
La polizia di Pisa ha posto in essere una intensificazione del controllo del territorio nella zona del centro storico, anche in vista delle prossime festività natalizie.
In conseguenza dei numerosi controlli svolti in città nella giornata di ieri, gli uomini della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze hanno tratto in arresto un cittadino tunisino destinatario di una misura cautelare della Procura di Palermo per favoreggiamento della immigrazione clandestina.
L’uomo, straniero del 1988, all’atto del controllo dei documenti, ha insospettito gli Agenti con un atteggiamento eccessivamente nervoso, ed è stato pertanto subito accompagnato in Questura per essere sottoposto a rilievi dattiloscopici.
A seguito degli approfondimenti effettuati negli Uffici della Questura tramite le banche dati informatiche è emerso il provvedimento di arresto da eseguire sul territorio nazionale a carico dello straniero che è stato pertanto condotto in carcere al don Bosco. Lo stesso è stato, altresì, denunciato anche per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di un grammo di eroina suddivisa in dosi, un grammo di cocaina suddivisa in 3 dosi, 0,4 grammi di hashish ed in possesso di denaro contante in banconote di piccolo taglio.
Nel corso dei controlli della Polizia di Stato sono stati inoltre identificati 10 persone e controllati 3 veicoli; sono stati accompagnati in ufficio per identificazione 3 persone, eseguiti 2 perquisizioni personali e 2 sequestri.
E’ stato inoltre denunciato in stato di libertà, per il reato di furto all’interno di un supermercato, un altro cittadino straniero del 1983, ed a un cittadino italiano domiciliato a Pisa ed indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia è stata notificata ed applicata l’ordinanza emessa dal Tribunale di Pisa relativa all’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con divieto di avvicinarsi all’abitazione ed al luogo di lavoro e agli altri luoghi abitualmente frequentati.
Fonte: Questura di Pisa