Uccide ladro a Monte San Savino, domani l'autopsia. Il commerciante torna a lavoro
È stata fissata per domani l'autopsia sul corpo di Vitalie Tonjoc, il moldavo di 29 anni ucciso nell'azienda dal commerciante Fredy Pacini durante un tentativo di furto. Il commerciante, che proprio domani sarà ascoltato dal pm che coordina le indagini Andrea Claudiani, è tornato questa mattina nella sua ditta a Monte San Savino dopo aver dormito da un conoscente.
Intanto i carabinieri indagano per stabilire chi fosse e da quanto tempo era in Italia e a fare cosa Vitalie Tonjoc. Di lui si sa ancora poco e i carabinieri hanno contattato la polizia moldava per avere informazioni. Nessun familiare o conoscente si è ancora fatto avanti. In tasca, tra gli effetti personali, aveva soltanto il portafoglio con il passaporto, che ha permesso di identificarlo, e 250 euro in contanti. Accertamenti sono in corso per verificare se abbia fruito di un permesso turistico di 3 mesi. Sul passaporto c'è solo un visto di transito dalla Romania per entrare nell'Unione europea che risale a settembre. Secondo ipotesi investigative in corso di accertamento il 29enne potrebbe far parte di un gruppo di malviventi specializzati in furti improvvisati, razzie non troppo pianificate in case e negozi nelle località di provincia. Si sospetta anche che possa esserci un 'palo' in zona. E' in corso anche un accurato lavoro sulle celle telefoniche di Monte San Savino. Inoltre ci sono accertamenti anche su tentativi di furto che negli stessi momenti in cui Fredy Pacini ha ucciso il moldavo si sarebbero verificati nei pressi di un gruppo di case non distanti dall'azienda del gommista.