Diario di un piccolo anatroccolo è a 'Stasera pago io'!
Al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno la rassegna dedicata alle famiglie Stasera pago io! propone venerdì 30 novembre Diario di un brutto anatroccolo di Fondazione Sipario Toscana, Factory compagnia transadriatica, Tir danza, adatto a bambini dai 6 anni.
Diario di un brutto anatroccolo coniuga diversi linguaggi come il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen. Uno spettacolo attraverso il quale Factory, dopo una “Cenerentola" lontana dagli stereotipi e la Caterina protagonista scomoda e non allineata de “La bisbetica domata" di Shakespeare, continua l’indagine sul tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo.
Un anatroccolo oltre Andersen che usa la fiaba come pretesto per raccontare una sorta di diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita come quelle raccontate nella storia originale, e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo e alla scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso.
La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola e il bullismo, il mondo del lavoro, l’amore che nasce improvvisamente e rapidamente può scomparire anche per cause esterne non riconducibili a noi, la caccia e poi la guerra come orrore inspiegabile agli occhi di chiunque, tappe di un mondo ostile, forse, ma che resterà tale solo sino a quando il nostro “anatroccolo” non sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è, proprio come accade al piccolo anatroccolo della fiaba di Andersen che specchiandosi nel lago scopre la propria vera identità. Non bisogna nascondere le cicatrici accumulate nella vita, perchè possono e devono invece diventare il nostro tesoro.
In "Diario di un brutto anatroccolo" si gioca con leggerezza e creatività a trasformare piccoli elementi contemporanei per evocare ogni singola situazione della fiaba, attraverso le musiche originali composte da Paolo Coletta che reinterpreta Tchaikovsky assieme alla collaborazione al movimento coreografico di Annamaria De Filippi, alle luci di Davide Arsenio, ai costumi di Lapi Lou e alle scene di Roberta Dori Puddu. In scena Ilaria Carlucci, Luca Pastore, Fabio Tinella e al suo debutto sul palcoscenico Francesca De Pasquale.
Il programma di Stasera pago io! prevede l’ultimo appuntamento venerdì 7 dicembre con Biancaneve e i sette nani dei Guardiani dell’oca.
Per Stasera pago io! posto unico per i bambini 5€; adulti ingresso gratuito dietro la presentazione di un fantassegno (denaro virtuale che non comporta nessuna spesa).
I fantassegni vengono conquistati dai bambini durante le animazioni nei centri commerciali Coop o a scuola nelle classi che hanno aderito al progetto.
Per avere i biglietti bisogna presentarsi il mercoledì precedente lo spettacolo, presso la biglietteria del Teatro Verdi a Santa croce sull'Arno, dalle 16.30 alle 19.30.
Solo il giorno della prevendita o la sera dello spettacolo se non saranno esauriti in prevendita è possibile avere i biglietti. Da ricordare che avere il fantassegno è necessario, ma non dà diritto all’ingresso a teatro.
Per informazioni comune di Santa Croce 0571/389953 - tel. 0571/30642 - www.comune.santacroce.pi.it; Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it; Teatro Comunale Verdi di Santa Croce sull’Arno tel. 0571/33267.
Fonte: Ufficio stampa Giallo Mare Minimal Teatro