Tpl, incontro per risolvere problemi a Lucca, Massa e Siena
Le criticità, anche a seguito delle segnalazioni, e gli interventi per superale. Il tavolo di monitoraggio sull'andamento del contratto ponte per i servizi di trasporto pubblico locale tra la Regione Toscana e One, il consorzio delle aziende di Tpl, si è riunito per fare il punto, in particolare per le situazioni che presentano maggiori aspetti di problematicità: i bacini di Lucca, Massa e Siena.
Per quanto riguarda Lucca, le aziende hanno comunicato che da oggi sino a fine anno entreranno in servizio sei mezzi nuovi e entro gennaio 2019 altri quattro mezzi usati per il servizio extraurbano. Sui problemi di sovraffollamento è stato aperto un focus specifico nei "gruppi tecnici territoriali".
A Massa è stato invece accertato un problema strutturale, che deriva dal difficoltà delle vecchie gestioni, aggravate oltretutto da un'inchiesta in corso da parte della Magistratura che ha portato alla sospensione dei lavoratori dell'officina. Agli inevitabili disagi l'azienda sta rispondendo inviando mezzi e meccanici da tutta la Toscana, proprio grazie alla gestione unitaria derivata dalla gara e dal contratto ponte.
Per sopperire alle criticità entreranno in servizio entro l'anno due bus extraurbani nuovi e sette urbani seminuovi. A questi si dovrebbero aggiungere, a breve, 11 mezzi urbani seminuovi (immatricolati nel 2015), attualmente fermi in attesa di perizie tecniche che l'Azienda ha chiesto al Tribunale per accertare l'esistenza di eventuali difetti di progettazione a seguito di due incendi.
Per il bacino senese il problema risulta in via di soluzione con l'inserimento di nuovi bus.
L'incontro è stata anche l'occasione per programmare la presentazione, entro la fine dell'anno, di un protocollo per un progetto antievasione e per la sicurezza che sarà operativo dai primi mesi del 2019.