Plantago Associazione Culturale presenta “sei dialoghi proibiti” di Giacomo Leopardi
A partire da venerdì 30 novembre 2018, tutti i venerdì di fine mese fino a marzo del prossimo anno, presso la Plantago Hall, via Giro della Mura 76, Montelupo Fiorentino, alle ore 21, Plantago Associazione Culturale presenta: Le Operette Morali, “sei dialoghi proibiti” di Giacomo Leopardi, restituiti in una lettura per la scena, curata da Gilberto Colla, affidata a tre attori con accompagnamenti musicali e supporti visivi.
Il genio di Leopardi, magistralmente, immortala nel succedersi delle parole-Immagini gli ambiti più profondi della condizione umana; una prosa scritta utilizzando gli stilemi della commedia che più s’addice al genere nazional popolare prende forma nel gioco dell’interpretazione.
“Questo spettacolo ha debuttato proprio a Montelupo nel febbraio scorso e lo abbiamo replicato altre volte all’aperto durante l’estate. Abbiamo deciso di riproporlo ancora per dare la possibilità a un pubblico più ampio di scoprire quanto siano attuali i temi trattati dal Leopardi” dichiara Gilberto Colla e aggiunge: “ci rivolgiamo a tutti e confidiamo nell’aiuto di chi ha già visto il nostro lavoro per ampliare il numero di spettatori, il classico passa parola che, per realtà come la nostra è estremamente importante, per autosostenerci”.
GLI APPUNTAMENTI
30 novembre - 21 dicembre
e poi a anno nuovo, 25 gennaio - 22 febbraio - 29 marzo.
REPLICHE SU RICHIESTA
Oltre alle date fissate, Plantago offre l’opportunità a docenti, insegnanti e studenti di richiedere delle repliche dello spettacolo per gruppi di un massimo di 30 persone, nei sabati successivi alle date in calendario; con possibilità di scegliere l’orario nell’arco dell’intera giornata.
Chi fosse interessato è invitato a contattare l’Associazione, preferibilmente un paio di settimane prima della data scelta, per prendere accordi e organizzare l’evento.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alle iniziative promosse da Plantago Associazione Culturale, è necessario essere in possesso della tessera associativa - € 3,00 -
Il contributo per lo spettacolo è di € 10,00
Per le repliche su richiesta, è previsto un contributo ridotto: 5 € per ciascun studente
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Gilberto: 338 2451441 | Barbara: 3351 852368 | ind email: plantago@plantago.it
CREDITS
Le Operette Morali, sei racconti proibiti di Giacomo Leopardi
Attori: Jessica Pirrello, Niccolò Taddei, Gilberto Colla
Immagini e Blob: Leonardo Taddei
Regia: Gilberto Colla
Assistenza Tecnica: Ivan Cioli
IL PROGETTO
Il progetto nasce da un’idea dei giovani interpreti, Niccolò Taddei e Jessica Pirrello, poco più che ventenni.
una nota di Niccolò Taddei:
“In una discussione fra amici, ricordando i tempi del liceo, sono saltate fuori come un coniglio dal cilindro le Operette Morali di Leopardi. Incuriosito dalla chiacchierata e dai racconti di chi ne aveva studiato qualche passaggio, ho acquistato l'opera e mi sono messo a leggerla con attenzione. Il primo effetto è stata una crescente sorpresa nel constatare la grande ironia di Leopardi che mal si conciliava con l'immagine del poeta "sfigato" che ci raccontavano a scuola. La capacità di descrivere così bene i caratteri dei personaggi, la forma dialogica e l'ironia pungente, unite agli argomenti scottanti di cui si tratta mi hanno letteralmente stregato; tanto che subito ho pensato che sarebbe stato bello riportare alla luce quest'opera, finita all'indice dei "libri proibiti", messa al bando da una chiesa bigotta e da uno stato ancora più ipocrita. I temi che vanno dalla nascita del genere umano alla sua scomparsa, spaziando per tutte le sue disgrazie e miserie, sono tutt'oggi di grande attualità ed allo stesso tempo attraversano le epoche. Le Operette a pieno titolo entrano nel novero dei classici senza tempo.
una nota di Jessica Pirrello:
"Dialogo della Natura e di un islandese", il classico estratto delle Operette Morali che ti viene proposto sempre al liceo. Qualcosa che colpisce e che lascia trasparire la grandezza di un poeta come Leopardi. Una piccola parte di un'opera che tanto ha da dirci sulle persone, sulla vita e sulla morte. Parole, quelle di Leopardi, scritte in un linguaggio forse lontano dal nostro, ma che se capito, non possono che stupirci ogni volta.
Fonte: Plantago Associazione Culturale