Nasce la Minestra del Vinciano per i 500 anni dalla morte di Leonardo
Domenica 2 dicembre si svolgerà a Vinci, dalle ore 10 alle 20 tra via Giovanni XXIII, via Roma e piazza della Libertà, la 25esima edizione di “Sapori e Colori del Montalbano”. La manifestazione rappresenta da sempre un momento di promozione, valorizzazione e incontro per le aziende agricole di Vinci, e si svolge già da molti anni nel borgo vinciano e ha come obiettivo quello di dare risalto ai frutti della terra dell’autunno toscano: il vino e l’olio.
L'evento è organizzato dalla ProLoco di Vinci, in collaborazione con il Consorzio delle Colline di Vinci e Slow Food empolese valdelsa, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Vinci. Dalle ore 10 si terrà la mostra-mercato degli agricoltori e dei prodotti agroalimentari, dove tutte le realtà agricole del territorio presenteranno le proprie produzioni, con attenzione soprattutto al nuovo frutto del loro lavoro: l’olio extra vergine di oliva del raccolto 2018.
Infatti, il protagonista principale di assaggi e degustazioni, all’interno degli spazi organizzati dal Consorzio Colline di Vinci e dalla Pro Loco di Vinci e il suo negozio “I tesori di Vinci”, sarà sicuramente l’oro verde della Toscana in tutte le sue varietà e denominazioni, accolto come ogni anno con curiosità oltre a enormi aspettative, vista la qualità riconosciuta e confermata puntualmente ogni anno.
Ovviamente non mancheranno gli assaggi della produzione enologica del territorio con il Chianti DOCG a far bella mostra di sè in tutte le sue versioni (Chianti, Chianti Montalbano e Chianti Riserva) insieme a tutte le Denominazioni di Origine che le nostre aziende agricole riescono a esprimere.
La Minestra del Vinciano
La novità assoluta di questa edizione sarà la presentazione del piatto tipico di Vinci, la “Minestra del Vinciano” realizzata per le Celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo. La ricetta, ideata dall'assessore a Cultura, Turismo e Agricoltura del Comune di Vinci, Paolo Santini, ed elaborata dallo chef Benedetto Squicciarini di Slow Food, è stata messa a punto attraverso un'attenta e puntuale ricerca archivistica, grazie alla quale è stato possibile ricostruire con certezza quali erano le coltivazioni nei campi all’epoca di Leonardo. La pietanza sarà presentata dall'assessore Santini in piazza della Libertà alle ore 16 e successicamente ci sarà lo show cooking di chef Squicciarini. Alle 19 la Minestra del Vinciano potrà essere degustata da tutti i presenti alla manifestazione.
Messer Chianti
In più, in piazza della Libertà alle ore 17 ci sarà la premiazione di Messer Chianti, a cura del Consorzio delle colline di Vinci. Il concorso biennale enologico, giunto quest’anno alla decima edizione, ha visto la partecipazione di 21 aziende agricole. Tra queste, la giuria composta da 6 assaggiatori qualificati come enologi, agronomi, sommelier e giornalisti di settore, ha decretato i migliori vini DOCG Chianti, Chianti Montalbano e Chianti Riserva dei comuni del Montalbano.
Le aziende agricole partecipanti alla competizione, 21 in questa edizione, hanno volontariamente presentato domanda di ammissione alla degustazione con pieno spirito sportivo ma sicuramente con la speranza di acquisire un titolo da poter mostrare e esporre nel medagliere di casa insieme a tanti altri.
“Non è stato facile per la giuria assegnare i primi tre posti nella classifica finale, che ha visto valutazioni medie molto buone - fa sapere Marco Monti, presidente del Consorzio - Infatti, molte di queste aziende sono già presenti su molte guide enologiche nazionali, a conferma della piena maturità produttiva, qualitativa e aziendale del nostro settore enologico di zona”.
Quest'anno, in aggiunta alle premiazioni dei migliori tre vini per tipologia, verrà anche rilasciata una "Menzione Speciale" per il vino biologico certificato che ha ottenuto il miglior punteggio nella degustazione. Al termine di “Messer Chianti”, dalle 18.30, sarà il momento dell’AperiChianti, accompagnato da un dj-set che darà vita alla prima sera invernale di “movida vinciana”, dove sarà possibile consumare un bicchiere di Chianti, scegliendo fra quelli in concorso, e un ricco aperitivo per abbinare il piacere del buon vino.
Sempre dalle 10 in tutta piazza della Libertà e in via Roma si svolgerà invece il colorato mercato artigiano e commerciale, dove si potranno trovare le produzioni più particolari e fantasiose dei nostri artigiani. La Scuola di Musica della Filarmonica "Leonardo da Vinci", presente a Vinci dal 1986, parteciperà alla manifestazione per tutta la giornata allietando la manifestazione con ottima musica. In caso di condizioni metereologiche avverse la manifestazione verrà spostata a domenica 9 dicembre.
“Questa manifestazione costituisce la vetrina dei nostri prodotti d'eccellenza, in particolare l'olio extra vergine di oliva del Montalbano e i vari vini più importanti di Vinci - dichiara l’assessore Santini - Il miglioramento continuo dei nostri prodotti e i premi che ottengono a livello internazionale sono il segno di una grande vitalità del settore primario e soprattutto degli investimenti fatti negli anni scorsi in agricoltura, dal punto di vista tecnologico, impiantistico e nella lavorazione della materia prima. Ci sembra l'occasione giusta, alle porte ormai dell'anno leonardiano, per presentare il piatto simbolo di Vinci nel 2019, la Minestra del Vinciano".
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio stampa