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Creactivity, Laba di Firenze vincitore il premio Università per l’area “Mobilità”

Laba di Firenze

Laba di Firenze

Un sistema composto da grandi piattaforme galleggianti, raggiungibili attraverso l’uso di moto d’acqua elettriche. Tutto altamente ecocompatibile e strutturabile in base alle esigenze (turistiche, di ristorazione o di altro tipo). Guarda al rispetto della natura il progetto “Eco’s” (Enjoy Common Open Space), ideato dagli allievi della Laba di Firenze e vincitore del premio Università per l’area “Mobilità”, al Creactivity 2018.

A firmare l’elaborato (sviluppato all’interno di un workshop della manifestazione) sono Gaia De Bartolomeo, Alessia Ciangherotti, Elia Bellucci, Matteo Paini e Matteo Dolfi. Il progetto prevede la costruzione di grandi piattaforme galleggianti, pensate per fiumi o laghi, capaci di ospitare attività di tipo ludico, di servizio o intrattenimento: le “isole” dispongono di un sistema di stabilizzazione autonomo e sono dotate di cellule fotovoltaiche che alimentano le batterie della piattaforma su cui si ricaricano le moto d’acqua. Le isole possono inoltre essere fissate tra loro per andare a creare spazi galleggianti più ampi. Ogni singola piattaforma gode infine di un sistema di raccolta dei rifiuti superficiali destinati poi a riciclo ed è in grado di rilasciare nell’acqua sostanze per la pulizia del fondale e la bonifica dell’ambiente naturale.

Creactivity è stata l’occasione, come ogni anno, per portare all’evento di Pontedera tutta l’esperienza e la competenza della Libera Accademia di Belle Arti di Firenze. Sono circa 50 gli studenti che hanno partecipato attivamente alla due giorni, all’interno del Museo Piaggio: 40 allievi sono stati coinvolti in attività di laboratorio, mentre altri 10 sono stati impegnati nel supporto, in qualità di tutor, ai ragazzi delle scuole superiori e delle università.

Grande successo poi per il korner dedicato alla Libera Accademia, in cui sono state messe in mostra alcune attività ed esperienze del Dipartimento di Design. Lavori e tesi che sposavano il tema conduttore di questa edizione di Creactivity: “[DE]MATERIALIZATION”.

La Laba di Firenze ha infine concorso al Premio Vespa 2018 con la tesi di Antonio Giordanelli, laureato in Design nel febbraio 2018. La tesi, dal titolo “Oltre. In che senso? Gli oggetti che ci circondano narrano”, si interroga sull’incontro tra immateriale e materiale nell’esperienza umana e affronta anche il tema dello scorrere del tempo e dell’influenza delle nuove tecnologie nella creazione di oggetti, a cominciare dalla stampa 3D.

COSA E’ LABA? – La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, autorizzata dal Miur a rilasciare titoli equipollenti alla laurea (D.M. 358 del 30 maggio 2017), è attiva da oltre 15 anni e presenta corsi accademici strutturati, offrendo la possibilità di conseguire diplomi in cinque indirizzi: Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion Design.

Ogni anno organizza seminari, workshop ed esperienze in aula con aziende nazionali e internazionali, per rafforzare sempre più il legame tra il mondo della formazione e quello del lavoro.

Fonte: Ufficio stampa

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