Via Galliano, Ricci: "A Firenze il M5S è diviso". Noferi risponde
“Si sono riunite oggi in Palazzo Vecchio, congiuntamente, le Commissioni 1° Affari Generali, 6° Ambiente, vivibilità urbana e mobilità ed 8° Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità per affrontare, tra le altre questioni, anche una mozione, presentata dalla consigliera Arianna Xekalos, riguardante la riqualificazione dell'area pubblica di via Galliano.
La mozione, dopo ampia discussione, è stata riscritta nel dispositivo finale che così recita:
- “a mantenere un presidio settimanale della Polizia Municipale;
- a valutare la possibilità di modificare la destinazione di quell'area al fine di migliorare la vivibilità mantenendo le alberature esistenti”.
Con nostra grande sorpresa – spiega il presidente della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità Fabrizio Ricci – la mozione presentata, come sopra detto dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos, è stata approvata a maggioranza, dalle Commissioni, ma la consigliera, dello stesso schieramento politico M5S Silvia Noferi, ha ritenuto opportuno votarle contro. Non si votano gli atti nemmeno fra di sé dimostrando, ancora una volta, che gli esponenti dei 5 Stelle a Firenze sono divisi”.
Noferi (M5S) risponde al consigliere Ricci (PD)
“Il Presidente Ricci omette di raccontare tutto quello che è successo in Commissione oggi pomeriggio e le dichiarazioni che ho rilasciato prima del voto.
La proponente Xekalos ha preferito accettare gli emendamenti del Partito Democratico invece che i miei – precisa Silvia Noferi – e di questo ne prendo atto, ma non per questo, sebbene sia capogruppo, voterò mai un atto di cui non sia convinta.
Nello specifico la mozione chiedeva nella forma iniziale tre cose:
Riqualificare il giardino per renderlo nuovamente un giardino, con apposite attrezzature ludiche.
Ad intervenire per inserire l’area del giardino di via Galliani tra i luoghi di presidio dei vigili di quartiere, dove raccogliere segnalazioni e confrontarsi con i cittadini e se possibile a coordinarsi con le forze dell’ordine per garantire un presidio, almeno notturno.
A valutare la possibilità di cambiare la destinazione di questo giardino per realizzare un parcheggio.
Dato che da anni tutto il Movimento 5 Stelle si batte per aumentare il verde pubblico e gli spazi di aggregazione e socialità, ho chiesto alla proponente di togliere il punto 3, onde evitare che un’area a disposizione della comunità si trasformasse nell’ennesimo anonimo parcheggio.
Il Partito Democratico invece, ha fortemente sostenuto che quel giardino non era un giardino e pertanto doveva essere trasformato in un parcheggio, soprattutto per eliminare gli inconvenienti legati alle brutte frequentazioni del luogo (spaccio, furti, fontana usata come latrina),
come se bastasse trasformare un’area in un parcheggio per eliminare il degrado.
Gli emendamenti, di cui ancora non abbiamo avuto il testo scritto, pare che prevedessero anche un evidente plauso all’amministrazione per tutto quello che è stato fatto finora, oltre alla riqualificazione dell’area anche mediante trasformazione urbanistica, che equivale di fatto alla trasformazione in parcheggio, per questo il mio voto è stato e sarà sempre contrario.
Per quanto riguarda la divisione di vedute fra me e la collega Xekalos – prosegue la consigliera del Movimento 5 Stelle silvia Noferi – non vedo dove sia il problema, abbiamo due teste diverse e a volte pensiamo soluzioni diverse, ma non capisco di cosa si meravigli il Partito Democratico, all’interno del quale, è cosa risaputa sia molto difficile mettere d’accordo tutti i ventidue consiglieri.
Se poi vogliamo metterla su questo piano, ricordo al consigliere Ricci che lo scorso lunedì in consiglio comunale il suo partito ha completamente rovesciato una votazione avvenuta in commissione 7 riguardo la mozione presentata dal gruppo misto sul conferimento della cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace: in commissione – conclude la consigliera silvia Noferi – i consiglieri PD hanno votato contrario, e in Consiglio a favore. Quanto a coerenza non hanno nulla da insegnarci”.
Xekalos (M5S) sull’atto discusso in commissione sulla riqualificazione dell’area pubblica di via Galliano
“È evidente che il Partito Democratico preferisca guardare le poche volte che gli altri partiti votano diversamente, rispetto a quando accade a sé stesso, perché altrimenti non basterebbero le dita di tutte e due le mani per contarle” replica Arianna Xekalos Capogruppo del Movimento 5 Stelle.
“Mi ha stupito il voto contrario della mia collega Noferi che, non avendo partecipato alle precedenti sedute di commissione dove abbiamo affrontato l’argomento, non conosce l’atto. Mi dispiace però che dopo cinque anni non sia ancora chiaro a tutti come funzionano e a cosa servono le commissioni” continua Xekalos. “La mia volontà, capita da tutte e tre le commissioni, ma evidentemente non da tutti, era quella di evidenziare un problema che c’è da anni, cioè l’area in via Galliano, definita da alcuni giardino, di fronte all’Esselunga. Un’area insicura e degradata, vicina a ben quattro giardini, oltre al parco delle Cascine, che necessita di urgente riqualificazione. Un’area dove continuamente vengono installati giochi per vederli distrutti due giorni dopo, dove continuamente accadono episodi di violenza e in cui non si cammina dal cattivo odore di urina. Chi mai porterebbe il proprio bambino a giocare lì?”.
“Con la mozione da me proposta non si chiede di trasformare l’area in un parcheggio ma di mantenere un presidio settimanale della Polizia Municipale e di valutare la possibilità di modificare la destinazione di quell'area al fine di migliorare la vivibilità mantenendo le alberature esistenti – conclude la capogruppo – e sono certa che la mia collega non abbia letto bene il testo prima di esprimere il suo parere, perché la sicurezza e la vivibilità della nostra città è sempre stata una priorità per il Movimento 5 Stelle.
Probabilmente oggi eravamo in due commissioni diverse visto che l’atto non propone nessun parcheggio e visto che la mia collega non ha presentato nessun emendamento, nonostante affermi il contrario”.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa