'Moths to Flame' vince la 25esima edizione di Visionaria
“Moths to Flame” di Luca Jankovic e Marco Pellegrino è il corto vincitore della 25esima edizione di Visionaria il prestigioso festival - promosso dall'Associazione Visionaria e realizzato con il contributo del Comune di San Gimignano con la direzione artistica di Giuseppe Gori Savellini. La giuria di esperti - composta da Maria Cristina Addis semiologa delle Università di Siena e San Marino e del centro Omar Calabrese, Eduardo Fracchia produttore e regista, Ludovica Mantovan film maker, vincitrice di due edizioni di Visioni in Movimento, Fabio Marson sceneggiatore e scrittore e Giovanni Maria Rossi critico e saggista cinematografico - ha premiato il film che attraverso le figura dei primi due astronauti che hanno messo piede sul satellite terrestre, Neil Armstrong e Buzz Aldrin, affronta il tema del viaggio e della scoperta con la seguente motivazione: ”Per la mirabile operazione di messa in scena, in cui confluiscono l’origine teatrale della settima arte e l’altrettanto fondante tensione verso le meraviglie. Il film vivifica uno degli eventi più celebri del Novecento - lo sbarco dell’uomo sulla Luna - per riflettere sulla dialettica sempre irrisolta fra finzione e realtà”. Sono state assegnate anche due menzioni d’onore a “Cold Fish” di David Hay (2017) premiato per la capacità di affrontare in modo diretto e non convenzionale il rapporto fra la vita e la morte e l’adolescenza e l’età adulta. “Particolarmente felice (e riuscita) la scelta della location, in cui il paesaggio desolato e ai confini del mondo è perfettamente funzionale a far risaltare l’eccellente interpretazione dei due protagonisti” scrive la giuria nella motivazione. Mamartuile” di Alejandro Saevich (2017) vince il Premio del pubblico e riceve la menzione speciale “per la regia brillante, la fotografia accurata e la recitazione efficace, che concorrono a tratteggiare un ritratto ironico surreale del potere, accostando la vacuità dei suoi gesti e la violenza dei suoi effetti”.
Per la sezione Comico e Grottesco il pubblico ha premiato Two together di Anna Yanovskaya (Federazione Russa, 2015), la storia di un uomo senza grandi successi, e non più giovane, al culmine di una crisi esistenziale, trova un modo inaspettato per cambiare radicalmente la sua vita. Vincitore della sezione VisionArt è "Force of the Past" di Maren Wickwire (Stati Uniti, 2017) un’interpretazione personale di Forza del Passato di Pier Paolo Pasolini. “L’opera - si legge nella motivazione al premio assegnata dagli studenti e dai docenti della scuola d'arte senese Siena Art Institute- suscita impressioni che riconducono a momenti diversi del passato restituendo sensazioni che, pur essendo molto personali, permettono agli spettatori di rispecchiarsi nell’opera attraverso la propria esperienza individuale. La riflessione sul lavoro di Pasolini si percepisce in maniera molto forte: come Pasolini cercava di fare nel proprio lavoro, anche nel video di Wickwire si crea negli spettatori una forte sensazione di disagio. Il suo lavoro non si presenta tuttavia come una mera ripetizione, ma come una originale reinterpretazione”.
Per Visioni in Movimento i due progetti realizzati durante la residenza artistica lungo la Via Francigena - “Echi” di Filippo Gobbato e “Lungo la via” di Francesco Bolognesi e prodotti da Visionaria con la casa di produzione Kiné sono stati presentati in anteprima durante la serata del 17 novembre e presentati dai due giovani registi e dai tutor dell'edizione estiva di Visioni in Movimento: Alessandro Rossetto, Luca Illetterati, Edoardo Fracchia, Simone Biasiol e Fabio Marson. La 25esima edizione di Visionaria Film Fest è stata un grande successo. Un bel regalo per gli organizzatori che hanno voluto festeggiare questo compleanno da ricordare con una selezione speciale dei migliori corti di Visionaria, anch'essa molto apprezzata dal pubblico.
Fonte: Ufficio stampa