'La città del futuro', a Pisa il grande urbanista Joan Busquets
Joan Busquets, uno dei più grandi e rivoluzionari urbanisti di livello mondiale, sarà a Pisa, domani alle 16 nell’Auditorium di Palazzo Blu, per tenere una lectio magistralis su “La Città del Futuro: ricerca di uno sviluppo sostenibile e inclusivo”.
L’incontro è stato organizzato dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Pisa e fa parte del programma di divulgazione culturale e promozione della qualità nella progettazione architettonica e urbanistica intrapreso con Enti e Istituzioni.
“I temi trattati, quanto mai attuali per la progettazione, la pianificazione e lo sviluppo sostenibile delle città e dei territori futuri – spiega Patrizia Bongiovanni, presidente dell’ Ordine degli Architetti - , vengono proposti da un professionista dalla rilevante personalità in ambito internazionale”. Titolare dello studio BAU BArquitectura I Urbanisme SLP, Joan Busquets è stato per molti anni professore di Urbanistica e Urban Design nella Universitat Politècnica de Catalunya di Barcellona ed è docente di Pianificazione e Progettazione Urbana alla Graduate School of Design della Harvard University. Premiato più volte per I suoi interventi di riabilitazione urbana, è stato insignito dell’International Erasmus prize 2011, del Grand Prix Spécial de l’Urbanisme, del PremioNazionale Catalano per l’Architettura e lo Spazio Aperto, divenendo a pieno titolo membro della Académied’Architecture de Francenel.
Busquets ha partecipato al piano urbano e strategico per le città di Lisbona, L’Aia, Marsiglia, Rotterdam, Singapore e San Paolo. Il suo team ha completato progetti per i moderni centri di Trento e Alghero, la trasformazione di Villanova, il fronte del porto di Coruña e lo sviluppo del centro Maquinista di Barcelona, il centro di Nesselande a Rotterdam, la trasformazione della Stazione di Delft, il rinnovamento di Amsterdam, i centri di Viseu, i sobborghi di Rouen in Francia.
“La sua attività di architetto e urbanista – prosegue il presidente Bongiovanni - emerge per il rilevante sfondo sociale. Grazie a strategie di pianificazione e progettazione capaci di attivare partnership pubblico-privato, attua e rafforza operazioni di rigenerazione e riabilitazione urbana rivolte all’edilizia residenziale, alle periferie, agli spazi pubblici e ai nodi infrastrutturali, rendendo le città sostenibili e inclusive e ponendo solide basi di riflessione per affrontare in modo aggiornato le questioni inerenti alla qualità urbana sostenibile”. “La lectio magistralis – conclude il presidente dell’Ordine - cercherà di definire le modalità con cui i progettisti possono intervenire per creare un ambiente migliore e più giustizia sociale per il futuro”.
Fonte: Ordine degli Architetti di Pisa