Scritte antisemite nel parco, condanna di Ciampi. Allarme su revisione Legge Mancino
“L’ignoranza è la fonte di ogni discriminazione come l’odio è la fonte di ogni violenza”. Così si esprime la Deputata PD, Lucia Ciampi, in merito alle scritte antisemite rinvenute su un gioco per bambini in un parco pubblico in via Caduti di Piavola a Bientina. “Solo giovedì scorso ero in aula a Montecitorio per sostenere la mozione Fiano e per chiedere un’azione seria del Governo contro questi atti scriteriati che hanno sicuramente una matrice neo fascista o neo nazista. Proprio una risoluzione del Parlamento Europeo ha certificato infatti un’impennata di episodi xenofobi in tutto il vecchio continente. È arrivato il momento di smettere di scrollare le spalle o bollare come ‘ragazzata’ un messaggio di tal genere, peraltro scritto in un parco pubblico. Condivido la seria preoccupazione di Dario Carmassi, Sindaco di Bientina, in merito a questo episodio. Come giustamente ha sottolineato Dario con la Legge Mancino i responsabili di questo gesto rischiano parecchio. In Parlamento invece si respira tutt’altra aria e c’è addirittura chi sta parlando di rivedere la Legge Mancino e ammorbidire la linea nei confronti della propaganda ideologica neo fascista o neo nazista. Viviamo tempi bui. Per cui adesso più che mai è meglio essere vigili di fronte a simili bestialità e denunciarle. Tra i nostri cittadini non deve serpeggiare l’idea che le istituzioni non prendano sul serio certi fatti o che li condannino a distanza senza troppa convinzione. L’apologia di fascismo è un reato, le scritte antisemite sono un reato, mentre disseminare odio è profondamente sbagliato e non aver recepito gli insegnamenti che la storia ci ha impartito è ingiustificabile.
All’ignoranza dobbiamo essere in grado di rispondere tutti assieme con la cultura e la conoscenza, mentre l’unico antidoto per l’odio resta la tolleranza”.
Fonte: Ufficio Stampa