Gli uffici giudiziari si trasformano in museo con “Belle arti in Procura”
Questa mattina Cosimo Maria Ferri ha partecipato alla V edizione della mostra “Belle arti in Procura” allestita nella sede della Procura della Repubblica di Massa. “Partecipo sempre con grande piacere a questa manifestazione”, ha dichiarato Ferri a margine della iniziativa, “che rappresenta un’importante vetrina per le opere di 30 studenti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara”.
“Trasformare i corridoi degli uffici giudiziari in museo”, ha proseguito Ferri, “crea un ponte tra mondi diversi valorizzando l’arte e la bellezza del nostro Territorio. Questa è una bella giornata all’insegna della cultura che premia il lavoro di questi giovani artisti dell’Accademia che hanno così la possibilità di raccontare al pubblico la propria storia artistica e trasmettere le proprie emozioni.
“Desidero ringraziare”, ha concluso Ferri, “ anche i ragazzi dell’istituto alberghiero Minuto, fiore all’occhiello dell’istruzione apuana che hanno allestito il buffet. Questo è il patrimonio più prezioso che il nostro Paese deve proteggere e valorizzare: la nostra arte, la nostra bellezza e i nostri giovani. Questa Provincia, ma il Paese tutto, vive una crisi che ha colpito proprio i ragazzi che sono costretti a portare all’estero il proprio talento, che resterebbe altrimenti inespresso.
È dovere della Politica quello di dare spazio e credito alle nuove generazioni consentendogli di esprimere loro stessi. Non dimentichiamolo mai.”
Fonte: Ufficio stampa