Il Filo Rosso del Quartiere 4. Le iniziative contro la violenza sulle donne in programma dal 19 al 22 novembre
Prosegue con successo “Il Filo Rosso del Quartiere 4” di Firenze, la tradizionale serie di appuntamenti organizzata insieme alle realtà del territorio per celebrare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre.
Questo il programma della settimana dal 19 al 22 novembre.
Lunedì 19 novembre, dalle 9 e fino al 25 novembre, nel Cortile di Villa Vogel, in via delle Torri 23, installazione “Gomitolo Rosso”, a cura de Il Vaso di Pandora, associazione culturale dedita al piccolo artigianato costituita da varie donne del Quartiere 4. Il gomitolo rosso sarà una testimonianza concreta di quanta forza e dimensione possa produrre l’unione di tutti grazie al comune percorso di un filo che lega giustizia, memoria, proposta e rispetto dei diritti della persona.
Martedì 20 novembre alle ore 21, presso il Teatro Cantiere Florida, in via Pisana 109, spettacolo/performance “Metti una sera”, a cura del Centro Danza Tersicore, storica associazione presente sul territorio da oltre trent’anni. Sarà un momento particolarmente intenso di riflessione sul tema, purtroppo sempre attuale, della violenza sulle donne, inserito in un’ottica di crescita e approfondimento delle reti di amicizia e solidarietà che da sempre animano e caratterizzano il Quartiere 4, senza pregiudizi né confini.
Mercoledì 21 novembre alle ore 15.30, presso il Circolo Arci Pampaloni, via Maccari 104, Tavola rotonda “La violenza di genere, la rete di Accoglienza Ascolto Sostegno”, organizzata dallo Spi Cgil Lega Q4 Firenze. Si tratta della seconda fase del Progetto Donna, che il sindacato pensionati ha avviato con un’analoga iniziativa dello scorso marzo su "La violenza di genere fra storia e attualità". Il nuovo incontro vedrà la partecipazione del Centro antiviolenza Artemisia, del Pronto Soccorso Rosa di Careggi e delle Forze dell'Ordine, per dare voce a quei soggetti che hanno diretto contatto con le vittime della violenza, fornendo solidarietà e aiuto concreto.
Giovedì 22 novembre, dalle 10 alle 12, nel Giardino di Piazza della Crezia (Ugnano): “Panchina Rossa”, pittura di una panchina del giardino di colore rosso a cura di Arca coop. Sociale con i ragazzi del centro diurno Il Giaggiolo. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rimandata a data da definirsi.
Giovedì 22 novembre , ore 21, nella Sala Consiliare “Tosca Bucarelli”, in via delle Torri 23, a Firenze, “Parole di donne. Oltre il silenzio”, progetto educativo contro la violenza sulle donne a cura dell’Associazione culturale Impronte di un altro genere. Presenta l’antropologa Emerita Cretella. Intervengono Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4, e Gabriella Bellucci, presidente dell’Associazione culturale Impronte di un altro genere. Coordina Nicolina Cavallaro. Partecipa Grazia Biondi, presidente dell’associazione Manden-Diritti Civili e legalità e vittima di violenza. Alle 20.30, piccolo buffet di apertura. Info: Impronte di un altro genere, associazione culturale no profit, via Maccari 104, Firenze, improgenere@gmail.com, 347 3345600.
Fino al 25 novembre, prosegue, nella Sala Consiliare “Tosca Bucarelli”, in via delle Torri 23, la Mostra “Violate” (campagna “Posto Occupato”), visitabile negli orari di apertura degli uffici del Quartiere 4. In dieci illustrazioni vengono rappresentate alcune modalità, fra le troppe, con le quali donne di ogni età e condizione, subiscono un abuso.
“Un’altra settimana densissima di appuntamenti – dichiarano il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, il presidente della Commissione servizi sociali Ilaria Tesi e il presidente della Commissione servizi educativi e culturali Marco Burgassi – che allargano ulteriormente i punti di vista e di analisi del tema della violenza sulle donne, passando dall’elaborazione coreutica che mette al centro il corpo alla riflessione sulla rete di solidarietà e aiuto sul territorio, fino all’appuntamento con la testimonianza diretta. Lo sguardo a 360° e una visione dell’argomento esercitata attraverso forme ed esperienze diverse ci arricchirà e ci farà meglio comprendere l’importanza del problema e la necessità di essere tutti protagonisti nell’impegno per debellarlo”.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa