Il Comune di Lucca vince il bando del Viminale sul rafforzamento della videosorveglianza: 320mila euro
Il Comune di Lucca ha vinto il bando del Ministero dell'Interno per la realizzazione di nuovi sistemi di videosorveglianza e riceverà 240mila euro che, aggiunti agli 80mila euro messi a disposizione dall'amministrazione, saranno utilizzati per realizzare 36 nuovi impianti di videosorveglianza su tutto il territorio comunale. Delle oltre 2500 domande presentate dagli enti territoriali di tutta Italia (di cui 2426 ammissibili) il Comune di Lucca si è piazzato al 274esimo posto; 428 i comuni che godranno dei fondi. A questo punto si attende dal ministero il decreto che ufficializzerà il finanziamento. Il progetto, alla presenza dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine, era stato presentato in Prefettura lo scorso giugno in occasione della sottoscrizione del Patto per l'attuazione sicurezza urbana fra Comune di Lucca e Ministero dell'Interno, documento che ha consentito all'amministrazione comunale di poter partecipare al bando per l'attribuzione dei fondi previsti.
La nuova mappa delle telecamere è frutto delle richieste di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Municipale e prevede l'installazione di 36 nuovi occhi elettronici che andranno a integrare la rete già esistente, sorvegliando i punti più delicati del territorio: 15 di queste saranno collocate nei quartieri esterni alle mura e nelle frazioni.
Nel dettaglio nel centro storico è previsto l'inserimento di nuovi 'occhi elettronici' in piazzale San Donato, piazzale Verdi, intersezione fra via San Paolino e piazzale Verdi, via Santa Giustina intersezione con piazza San Matteo, all'incrocio fra via San Paolino e via Galli Tassi, via Fillungo all'intersezione con piazza San Frediano, piazza San Francesco, angolo fra piazza San Martino e piazza Anteminelli, intersezione fra piazza della Magione e via Vittorio Emanuele II, incrocio fra via Mordini e via Fillungo, incrocio fra via Guinigi e via Sant'Andrea, piazza dell'Anfiteatro, incrocio fra via della Dogana e via del Molinetto, piazza San Michele in Foro angolo via Calderia, angolo di piazza San Salvatore e via Santa Giustina; infine due telecamere sono previste per la sortita San Frediano e quattro per la sortita San Colombano.
Fuori dalle Mura i nuovi apparecchi di videosorveglianza sono previsti all'incrocio davanti alla chiesa di Sant'Anna, all'incrocio fra piazzale Boccherini e via Catalani, in piazzale Ricasoli, all'incrocio fra via Bandettini e viale Europa, alla rotonda fra viale Puccini e viale Einaudi, all'incrocio fra viale San Concordio e via Bandettini, all'incrocio fra viale San Concordio e via delle Fornacette, alla rotonda fra viale San Concordio e via Savonarola, presso la rotonda fra via Castruccio Castracani e via Dante Alighieri, alla rotonda fra via Romana e via Piaggia, in piazza del Popolo (Ponte a Moriano), all'incrocio fra via di Picciorana e via Pesciatina, all'incrocio fra via del cimitero di Vicopelago e via Nuova per Pisa, all'incrocio fra via di Sant'Alessio e via di Pieve Santo Stefano e all'incrocio fra via delle Ville nord e via della SS. Annunziata.
“La qualità del nostro progetto è stata riconosciuta anche perché definito grazie alla collaborazione e alle indicazioni avute dalla Questura, dai Carabinieri e dalla Polizia Municipale, un metodo di lavoro vincente come vediamo da questi risultati – ha dichiarato l'assessore alla sicurezza Francesco Raspini - È la prima volta che possiamo attuare un intervento così cospicuo e incisivo tutto in una volta sul nostro territorio, un investimento che non premia solo il centro ma anche e soprattutto la periferia; questo è il frutto della lungimiranza del governo Gentiloni e della legge del 18 aprile 2017 n. 48 voluta dal ministro Minniti, che ringrazio, un provvedimento la cui validità è stata confermata e portata avanti anche dall'attuale Governo
Fonte: Comune di Lucca - Ufficio Stampa