Studiosi ed esperti a confronto per un convegno internazionale sulla figura di Niccolò Machiavelli
Machiavelli repubblicano, spindoctor antelitteram e primo scienziato politico di indole profondamente democratica che usava la penna per dialogare con il popolo, oltre che rappresentare le intenzioni dei “Principi”. Un grande pensatore politico e un fine comunicatore pubblico, impegnato ad elaborare una dottrina che fosse in grado di riformare la società. Sono alcune delle interpretazioni, molte delle quali inedite, che aprono nuovi scenari sulla complessa figura del segretario della Repubblica fiorentina. E’ Niccolò Machiavelli, uno degli scrittori più noti al mondo, sul quale San Casciano, che si propone per la prima volta come centro di studi machiavelliani di respiro mondiale, accende nuove luci e tendenze critiche.
Ne parleranno studiosi ed esperti di tutto il mondo, provenienti dalle università italiane ed europee tra cui Roma, Strasburgo, Bordeaux, Urbino, in occasione dell’evento promosso dal Comune e finanziato dal Mibac, con il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana, organizzato dall’associazione Sgabuzzini Storici. Gli studiosi si confronteranno in un convegno internazionale a Sant'Andrea in Percussina nei prestigiosi spazi di Casa Machiavelli, a San Casciano, dove Machiavelli compose nel 1513 il suo capolavoro “Il Principe”. Nella due giorni “Dalle antiche alle nuove corti. Machiavelli dai castellucci di San Casciano all’epoca della comunicazione globale”, in programma venerdì 16, dalle ore 15 alle ore 18.30, e sabato 17 novembre dalle ore 10 alle ore 16, gli studiosi parleranno delle novità documentarie emerse dai loro studi riguardanti la vita e le opere di Niccolò Machiavelli. Il responsabile scientifico del convegno è Andrea Guidi. Sarà presente e interverrà Valdo Spini, presidente Fondazione Circolo Rosselli e Associazione delle Istituzioni di Cultura italiana.
“E’ un’occasione di altissimo profilo culturale – dichiara il sindaco Massimiliano Pescini - come testimonia la partecipazione di numerosi esperti, storici, biografi e studiosi del pensiero e dell’opera di Machiavelli, le due giornate di studio, tese a creare un ponte tra il pensiero di una delle più grandi voci del passato e il nostro presente, coniugheranno rigore scientifico e intento divulgativo rivolgendosi agli specialisti ma anche agli appassionati della materia ed ai giovani”. “L’occasione di riunirsi in un luogo che è il podere di famiglia – spiega Sara Gremoli, presidente dell’associazione Sgabuzzini Storici - l’“Albergaccio” di Sant’Andrea in Percussina, dove Machiavelli trascorse lunghi periodi della sua vita, e dove, soprattutto, scrisse il Principe prende spunto dall’idea di rendere disponibile ad un uditorio che sia insieme locale e globale un campione significativo tanto delle nuove tendenze della critica, quanto delle ultime acquisizioni documentarie concernenti la biografia personale e professionale del Segretario fiorentino”.
“Grazie al contributo di ogni relatore – aggiunge l’assessore alla Cultura Chiara Molducci - il convegno, che vuole aprire un calendario di appuntamenti annuali dedicati a Machiavelli nella sede che si lega storicamente al percorso di vita e di prodizione letteraria all’autore, permetterà di ricostruire aspetti biografici inediti ed illustrare nuovi contenuti del pensiero di Machiavelli, relazioni ed intepretaazioni utili anche a chiarire come molti dei clichés normalmente associati al suo nome dai mezzi di comunicazione di massa siano stati in realtà usati erroneamente rispetto alle sue intenzioni originarie. D’altronde, proprio l’esperienza umana e professionale di Machiavelli, nonché la sua attività di scrittore, giunsero a maturazione in quei “castellucci in aria” del tempo di San Casciano che hanno lasciato una profonda influenza sui modi di pensare la politica in età moderna fino ai nostri giorni”.
Significative anticipazioni del lavoro di ricerca e critica del testo che si sta compiendo in relazione alla prossima pubblicazione dell’epistolario privato di Machiavelli nel contesto dell’Edizione Nazionale delle sue opere aiuteranno a comprendere come tali “castellucci” maturarono nella sua mente. Il convegno soffermerà l’attenzione su temi e concetti fondamentali dell’opera del Segretario fiorentino, cercando di far luce sui numerosi fraintendimenti che spesso si sono associati e tuttora si associano loro, nonché sul ruolo di Machiavelli nella storia del processo di formazione dell’opinione pubblica. L’iniziativa è stata realizzata con il contributo del Gruppo Italiano Vini, ChiantiBanca, UnipolSai, Chianti Valdelsa.
L’amministrazione comunale ringrazia Villa MachiavelliFratelli Saraceni, Villa I Barronci, Società Agricola Villa Sant’Andrea, B&B Art. Info: 055 8256388. Ingresso libero. Casa Machiavelli, Via Scopeti 157, Loc. S.Andrea in Percussina.
Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa