Servizio prelievi, nuova organizzazione dal 2019
“Il modello organizzativo del servizio prelievi di sangue in Val di Sieve va rivisto, per evitare le tensioni attuali sui punti di prelievo dovute anche ai mutamenti della rete di offerta complessiva e per inserirlo in un quadro più organico dell’offerta dei servizi sanitari in quel territorio. Per ora, e fino alla fine dell’anno, abbiamo comunque incentivato la disponibilità di prelievi nei punti di Pontassieve (dal lunedì al sabato) e de Le Sieci (per 2 giorni a settimana) ovviamente nell’ambito delle risorse economiche assegnate dalla ASL in modo da ridurre al minimo i disagi. Tuttavia se non ci sarà questa revisione è nostra intenzione cessare dal 31 dicembre l’attuale convenzione con la Asl”.
Così Mario Pacinotti, presidente di Rete Pas, (il circuito di ambulatori della Fondazione Pubbliche Assistenze cui aderiscono sei Pubbliche Assistenze fiorentine e fra queste anche la Croce Azzurra di Pontassieve) torna sul problema del servizio prelievi che Rete Pas gestisce per conto della Asl nelle due sedi di Pontassieve e de Le Sieci. “Siamo comunque fiduciosi – aggiunge Pacinotti – che il servizio ripartirà nel migliore dei modi perché sia da parte del sindaco di Pontassieve che del direttore generale della Asl, abbiamo riscontrato la piena e totale disponibilità a definire in tempi brevissimi un piano generale che consenta di evitare le criticità attuali”.
“I bisogni - aggiunge Fernando Baffoni, presidente della Croce Azzurra di Pontassieve non si fermano ai prelievi, specie per la popolazione anziana altrimenti costretta a spostarsi. Vi sono lunghi tempi di attesa per l’oculistica e l’ortopedia che per il 2018 l’Asl ha ridotto grazie a Rete Pas che è stata l’unica a rendersi disponibile. Proprio per questo è necessaria dal 2019 una revisione dei servizi in Val di Sieve”.
Fonte: Ufficio Stampa - Fondazione Pubbliche Assistenze