Sanzo (Coni Toscana): "Progetto Tackle crea valore aggiunto all'evento sportivo"
“L’ecosostenibilità è un valore aggiunto dello sport in grado di elevare gli standard qualitativi degli eventi e quindi anche di favorire il coinvolgimento dei giovani”. È il commento di Salvatore Sanzo, presidente del CONI Toscana, in merito al progetto europeo Tackle, coordinato dall’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e che sarà testato in occasione di alcune partite dei prossimi Europei di calcio 2020 in programma in 12 città diverse. Il progetto, che ha come capofila l’ateneo toscano e come partner la UEFA e la FIGC, si propone di migliorare la gestione delle partite di calcio tramite lo smaltimento dei rifiuti prodotti, la mobilità, l'illuminazione, la sensibilità ambientale dei tifosi e il sistema di governance ambientale delle associazioni e dei club.
“Il calcio è lo sport più praticato in Europa – continua Sanzo – Si tratta di un movimento che muove importanti capitali e giri d’affari, ma il fatto che a partire dal Trattato di Lisbona del 2009 sia entrato come competenza dell’Unione Europea sta anche a significare quanto sia importante tutelare gli aspetti sociali legati a questa disciplina. In tal senso, il progetto Tackle dell’Università Sant’Anna di Pisa, città dove ho lavorato come assessore comunale allo sport, è da lodare perché dedica un’attenzione particolare al tema dell’ecosostenibilità. Un punto che coinvolge direttamente tutti coloro che lavorano all’evento sportivo, dai club ai fornitori di servizi, affinché le partite di calcio e non solo possano essere sempre più godibili e più fruibili”.
Fonte: Ufficio Stampa