Al Cnr di Pisa la storia delle donne che programmarono il primo computer
Giovedì 15 novembre alle 15, torna l’appuntamento con i seminari di Areaperta. Questa volta sul palco dell’Auditorium dell’Area della Ricerca del Cnr in via G.Moruzzi, 1, saliranno Linda Pagli, docente del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, e Silvia Benvenuti, ricercatrice del dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna, per raccontare la storia di sei giovani matematiche che, durante la seconda guerra mondiale, programmarono l’Eniac, il primo computer elettronico, digitale e programmabile, realizzato nel massimo segreto per conto dell’esercito americano. Senza linguaggi di programmazione, senza manuali e nemmeno sistemi operativi, e senza conoscerne l’architettura, divennero esperte del nuovo computer e programmarono con successo complicati calcoli balistici di traiettorie fondando la moderna programmazione.
Quando nel 1946 il progetto fu rivelato al pubblico e alla stampa, il successo dell’Eniac fu attribuito solo agli ingegneri che lo costruirono e la loro storia si perse. Fu una programmatrice di Harvard, Kathy Kleiman, che, negli anni ottanta, ricostruì la loro storia. Linda Pagli è professoressa di informatica presso l’Università di Pisa dove insegna corsi di algoritmi. Ha insegnato e collaborato con gruppi di ricerca di diversi paesi del Nord e del Sud del mondo. I suoi interessi di ricerca attuali si concentrano sulle basi del calcolo e sul progetto e l’analisi di algoritmi. Silvia Benvenuti è ricercatrice all’Università di Bologna. È autrice di vari libri e partecipa alle trasmissioni Geo&Geo, Geo Magazine e Geo Scienza (Rai 3) e Sorprendentemente (Rai Scuola). È membro del Centro Matematica e vicepresidente del Raising Public Awareness della European Mathematical Society.
Fonte: Cnr Pisa - Ufficio Stampa