Mobilità docenti e ricercatori stranieri in Italia, incontro con Miur e Maeci alla Normale
Numerosi appartenenti alla Polizia di Stato di Pisa, Firenze, Lucca e Siena, insieme con dirigenti dei tre Ministeri interessati (dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; dell’Interno; degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale), nonché qualificati rappresentanti di diverse Università della Toscana, sono intervenuti nella cornice della Sala Azzurra della Scuola Normale di Pisa per parlare di politiche di internazionalizzazione e quadri normativi italiani ed europei.
La Conferenza - giornata di studio - dal tema “Movimenti - la mobilità di docenti, ricercatori stranieri verso le università italiane”, tesa ad approfondire l’attuale quadro normativo e gli adempimenti che atenei italiani e professori provenienti da altri paesi devono espletare per i soggiorni didattici in Italia, ha avuto inizio dopo i saluti di benvenuto del direttore della Normale Vincenzo Barone e del Questore di Pisa Paolo Rossi. Sono poi intervenuti: in sala, per il Ministero dell’Interno, Cinthia Petralito, Primo Dirigente della Polizia di Stato – Direttore del Servizio Polizia delle Frontiere e degli Stranieri, e in video conferenza, per il MIUR il Prof. Federico Cinquepalmi, Dirigente dell’ufficio per l’internazionalizzazione della formazione superiore, e per il Ministero per gli Affari Esteri Stefano Bianchi, Capo del Centro Vistivideoconferenza) e il Dott Andrea Russo. Per la Scuola Normale sono intervenuti il Prorettore uscente alla Didattica, Andrea Ferrara ed Elisabetta Terzuoli.
L’iniziativa che ha visto la collaborazione sinergica delle varie istituzioni intervenute rappresenta l’auspicio per l’inizio di un percorso di lavori partecipati volti a garantire la semplificazione nonché il confronto su tematiche estremamente attuali come la mobiltà di studenti stranieri verso le tre università presenti nella nostra provincia.
Fonte: Questura di Pisa - Ufficio Stampa