Abbattuti quattro pini in piazza Ristori a Empoli. La perizia: "Stabilità precaria"
A distanza di poco più di un anno dall’intervento di abbattimento di 49 alberi nell’area di piazza Oreste Ristori, nel centro di Empoli, questa mattina, martedì 6 novembre, sono stati abbattuti altri 4 esemplari. La decisione di tagliare altri pini è successiva al parere tecnico di un agronomo che ha evidenziato un grave quadro diagnostico.
Le conifere, infatti, come si legge nelle relazione “sono esemplari in precario stato di stabilità, tipico di quelle piante che vegetano in ambiente urbano in condizioni stazionali non ottimali. Tra l'altro l'aiuola dove vegetano questi esemplari, si trova in un'area d 'accesso per il centro altamente trafficata sia dai veicoli che da pedoni. Ciò determina un'elevata vulnerabilità del sito di potenziale cedimento, in quanto si deve considerare come elevata la probabilità che, nel momento di una eventuale caduta dell'albero o di sue parti significative, l'area interessata potrà essere occupata da persone. In considerazione delle dimensioni di ciò che può cadere e, dell'assenza di elementi che impediscano la caduta, i danni che si potrebbero registrare sarebbero decisamente rilevanti.
A tale considerazione è d'aggiungere che la messa a dimora di queste piante risale a circa 60 anni fa, per cui , in ambito urbano è possibile ritenere che stiano al termine del turno tecnico, manifestano, infatti, criticità fisiologica e strutturale che inducono a considerare un rinnovo delle alberature. Queste circostanze inducono a considerare che la pericolosità di questi esemplari risulti elevato e non gestibile, quindi vengono posti in classe D e se ne prescrive l'abbattimento”.
Nelle settimane scorse la ditta che questa mattina ha provveduto all’abbattimento delle 4 piante evidentemente inclinate, aveva anche effettuate una potatura manutentiva delle chiome degli altri alberi presenti nell’area, in particolare quelli adiacenti alla strada.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa